GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] nel novembre 1448, il G. si sposò per la terza volta il 22 febbr. 1449 con Lisa di Lionardo Buonarroti - sorella del padre di Michelangelo - che gli portò una dote di 300 fiorini, e dalla quale ebbe 9 figli: Agnoletta, Gemma, Bartolomea, Francesca ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] l'opera fu così apprezzata che, dopo averla vista, "Michelangel Bonaroti gli pose amore e pigliolo in protezione".
L'anno il papa aveva commissionato a Daniele ("per mezzo di Michelagnolo Buonarroti", giusta Vasari, VII, p. 57) proprio a cavallo ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] trovansi all'estero". Successo di critica ebbe un gesso con Michelangelo nell'atto di ideare le fortificazioni del Colle di S. III, Firenze 1865, pp. 306, 313; A. Fabbrichesi, Guida della Galleria Buonarroti, Firenze 1865, p. 17; P.S., A. C., in L' ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] suo corrispondente, "scultore che il Sansovino non degna e il Buonarroti biasima" (Aretino, Le lettere, VI, p. 135).
Alla una medaglia).
Il monumento gli fu affidato su proposta di Michelangelo, che contribuì a definire l'"ordine" della sepoltura. Il ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] antico e dai maestri canonici cinquecenteschi, in particolare da Michelangelo e, in misura minore, da Raffaello) solo in Madonna di Bruges, e parziali citazioni dal David del Buonarroti). Non diverso il processo di ricontestualizzazione che si ...
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SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] Beiheft, pp. 45-69; K. Frey, Studien zu Michelagniolo Buonarroti und zur Kunst seiner Zeit, III, ibid., XXX (1909), nella Firenze del XV secolo, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell’architettura, a cura di H. Millon ...
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TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] di Budapest (Tatrai, 2012), derivata dalla versione scultorea giovanile di Michelangelo in S. Pietro a Roma, e la Deposizione del Museo di Casa Vasari ad Arezzo, tratta da un disegno di Buonarroti per Vittoria Colonna e oggi a Boston, e replicata più ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] I de’ Medici, dove in un primo momento, con il fratello Michelangelo (che tenne in seguito bottega di orafo a Como), fu al servizio I, Bologna 1844, pp. 286 s.; G. Milanesi, Gaspero M., in Il Buonarroti, s. 2, V (1870), 6, pp. 169-171; Id. - C ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] intrecciano ghirlande destinate al soffitto di una stanza di casa Buonarroti, di cui si registrano pagamenti ancora nel 1619.
Nello al M. probabilmente per il tramite dei lavori di Michelangelo Cinganelli. La presenza di tale elemento stilistico ha ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] alla sua soppressione nel 1808. Fra il 1616 e il 1617 partecipò alla decorazione di casa Buonarroti dipingendo un'allegoria della Fama che esalta Michelangelo (Vliegenthart, 1976). Una Adorazione dei pastori ora nella Pinacoteca di Siena è firmata e ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....