BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di S. Domenico di Rimini (oggi nel Museo Civico: cfr. M. Salmi,Una eco di Michelangelogiovane, in Atti del Convegno di studi michelangioleschi..., 1964, Roma 1966, pp. 255-258).
Il B. morì di peste l'11 genn. 1494 a Firenze e fu sepolto in S. Maria ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e forse dovuta prevalentemente al Bronzino. L'avvicinamento a Michelangelo, che qui carica di retorica e pathos il dipinto, procurò al Pontormo la commissione di tradurre in pittura due cartoni del Buonarroti: un Noli me tangere (già a Milano, coll ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] con Raffaello, più che Giorgione e ilgiovane Tiziano, dovette esercitare qualche impressione su di Michelangelo, nell'effetto statuario e nel risentimento del volume. In verità, dopo il soggiorno romano, sembra essere stato l'esempio del Buonarroti ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Baglione, Vanni and Cardinal Sfondrato, in Paragone, XVIII(1967), 211, p. 70; A. W. Vliegenthart, De Galleria BuonarrotiMichelangelo en MichelangeloilGiovane, Rotterdam 1969, ad Indicem; A. Nava Cellini, S. Maderno, F. Vanni e G. Reni a S. Cecilia ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] istituito da Luigi Poletti all'Accademia di S. Luca per il migliore studio critico d'arte.
Il C. morì a Roma il 12 febbr. 1916.
Altri scritti del C.: MichelangeloBuonarroti e l'architettura moderna, Perugia 1875; Sull'insegnamento dell'architettura ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] il 6 ott. 1526 da Roma a Michelangelo, allora a Firenze, nella quale cercava di discolparsi di una diceria riferita al Buonarroti Nell'aprile del 1528 anche G. andò ad Arezzo, dove incontrò ilgiovane Vasari (VII, pp. 651 s.), al quale fornì un ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] sala di Saturno. Negli anni tra il 1640 e il 1647 il B. eseguì anche pitture in casa Buonarroti, dove abitò durante il suo soggiorno fiorentino ospite di Michelangeloilgiovane.
Per la decorazione di palazzo Pitti il B. si trovò nuovamente a dover ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] consulenza di Michelangelo (Ferretti, 2011); nel 1548, insieme a Santi Buglioni e Giovan Battista del Tasso, elaborò la decorazione della Biblioteca Laurenziana, impiegando per il soffitto ligneo i disegni del Buonarroti e realizzando il pavimento ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] agiata, se è vero che ilgiovane si dedicò in un primo momento fu lo stesso Buonarroti a fornire il disegno dell' cura di R. Lefevre, Roma 1979, pp. 129-136; M. Calì, Da Michelangelo all'Escorial, Torino 1980, ad ind.; C. Volpe - M. Lucco, S ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] soggetta all'influenza di Leonardo da Vinci, MichelangeloBuonarroti, Raffaello Sanzio e al magistero tecnico degli anche di positura, con l'Autoritratto di Detroit. Il disegno di un giovane nudo nella posa adorante di Giobbe (Firenze, Gabinetto ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....