Matematico ed ecclesiastico (Roma 1619 - ivi 1682), creato cardinale da Innocenzo XI (1681). Allievo di E. Torricelli; fu legato a tutti gli scienziati dell'epoca, che da ogni parte ricorrevano a lui per protezione e consiglio. Determinò (1666) con i metodi classici il massimo del prodotto xm(a−x)n applicando il risultato alla costruzione della tangente alla curva di equazione ym=axn ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] il G. si avvicinò nel 1583 per influsso di O. Ricci, lettore della disciplina nell'accademia del disegno di Firenze e nella in S. Croce, dov'erano quelle del padre e di Michelangelo Buonarroti; le spoglie vi furono traslate nel 1737.
Opere: La ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] , rimosso nel 1747. La sua mano è chiaramente riconoscibile nella concezione che informa il monumento per il card. MichelangeloRicci che occupa tutta la parete di sinistra. La cappella di S. Giovanni da Capistrano, seconda a destra nella stessa ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] , a Roma, dove avrebbe compiuto gli studi di medicina tra il 1637 e il 1643, in stretto contatto con MichelangeloRicci.
Quando allora sarebbero iniziati i rapporti con Marco Aurelio Severino, che insegnava anatomia a Napoli? Un accenno contenuto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] migliore fu il destino toccato alle sue opere inedite. Lodovico Serenai, suo esecutore testamentario, tentò invano di convincere MichelangeloRicci (1619-1682) e Raffaello Magiotti (1597-1656) a curarne la stampa. A sobbarcarsi il gravoso compito fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] partire dal 1630 frequentò Benedetto Castelli (1577/78-1643) a Roma. Nel suo circolo conobbe Evangelista Torricelli, MichelangeloRicci (1619-1682), Famiano Michelini (1604-1665). Forse grazie allo stesso Castelli Borelli ottenne dal 1639 la cattedra ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] -Lucien de Laloubère (1600-1664) parteciparono alla competizione senza successo. René-François de Sluse (1622-1685), MichelangeloRicci, Christiaan Huygens, Christopher Wren e Pierre de Fermat comunicarono a Pascal i loro tentativi di soluzione senza ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] alle opere non edite in vita da Torricelli. Lodovico Serenai, suo esecutore testamentario, tentò invano di convincere MichelangeloRicci e Raffaello Magiotti a curarne la stampa. A sobbarcarsi il gravoso compito fu alla fine Vincenzo Viviani, il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Palazzo, l'auditore di Camera Urbano Sacchetti, il tesoriere generale Giovanni Francesco Ginetti, e l'inquisitore MichelangeloRicci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano esperienze di nunziatura. Vi erano poi ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] eruditi ecclesiastici del tempo, che divennero suoi corrispondenti e amici: i cardinali José Saenz de Aguirre, MichelangeloRicci, Francesco Barberini senior, Giovanni Bona (che aveva conosciuto ancor prima di pubblicare), Leandro Colloredo, Girolamo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...