Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] per la circostante situazione, apparentemente disperata. Così i teoremi strutturalisti (anni Cinquanta e Sessanta) non impediscono a MichelFoucault di scrivere – attraverso ‘capitoli’ sulla follia, la clinica, il carcere e la sessualità – una storia ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] alla guerra dell'uomo di scienza e delle inedite possibilità insite nella dialettica della liberazione. È MichelFoucault, tuttavia, a intravedere, negli anni settanta, l'eclisse dell'intellettuale democratico, e anche 'rivoluzionario', che si ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] 170 e ss. (pp. 169-213).
72. Uso questo termine periodizzante nell'accezione di L'age classique, usata da MichelFoucault, in Storia della follia nell'età classica, Milano 1963.
73. Paolo Prodi, Strutture and Organization of the Church in Renaissance ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] 'costruttivista', che trova la sua base teorica nelle filosofie di Ludwig Wittgenstein, Ludwig Fleck, Thomas Kuhn e MichelFoucault, e le sue realizzazioni più significative nei lavori di Stephen Shapin, Simon Schaffer e Bruno Latour, ha avuto ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] storico e teorico della modernità - che fa riferimento al succedersi di diverse forme di ‛episteme' - è quello offerto da MichelFoucault. Un termine che non indica un particolare tipo di sapere, quanto piuttosto una sorta di reticolo, di tessuto, un ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] qui résultent des émanations des eaux stagnantes, Nimes 1789, p. 25.
23. Su questi temi cf. i noti lavori di MichelFoucault, Sorvegliare e punire. Nascita della prigione, Torino 1976, spec. pp. 291-296, e Nascita della clinica, Introduzione di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] inappagata nel pensiero scientifico del secolo.
2. Psicologia del profondo
In Histoire de la sexualité (1976) MichelFoucault individua una duplice "rottura", l'una nel Seicento, caratterizzata da "nascita delle grandi proibizioni, valorizzazione ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] interattiva la comunicazione, poiché soltanto la comunicazione permette l'intersoggettività. Non molto lontana è la posizione di MichelFoucault (v., 1969), secondo cui la realtà stessa è il risultato di una costruzione comunicativa. Naturalmente le ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] sua irriverenza e nella sua ironia attinge dalla filosofia contemporanea (Gilles Deleuze, Pierre-Félix Guattari, MichelFoucault, Jean Baudrillard) e dalle avanguardie storiche (André Breton, Tristan Tzara, Vladimir V. Majakovskij). Rifacendosi all ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] monasteri, i maniaci benestanti venivano spesso isolati in località amene sotto il controllo di qualche sorvegliante.
15. MichelFoucault, Storia della follia nell’età classica, Milano 1963.
16. Vannina Fonte-Basso, Le procedure dell’internamento a ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
biopolitica
biopolìtica s. f. [comp. di bio- e politica]. – La considerazione delle condizioni di vita degli esseri umani (in termini di salute, alimentazione, variazioni demografiche, rischi ambientali, ecc.) come questione politica, intervenuta...