DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del gennaio '64, quando erano ancora intatte o quasi le speranze e le illusioni sull'iniziativa, il rivoluzionario russo MichailBakunin, presentato al D. da ampie commendatizie di Mazzini e di Garibaldi. L'incontro cordiale tra i due rappresentò per ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] il più noto fra i romanzi bacchelliani dopo il Mulino, racconta gli ultimi anni del grande rivoluzionario russo MichailBakunin, dall’esperienza della Baronata (la villa presso Locarno, che nelle generose intenzioni dei protagonisti avrebbe dovuto ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] Ongaro conobbe Giovanni Prati, Aleardo Aleardi, Arnaldo Fusinato; Vittorio Imbriani, alcuni scienziati positivisti e l’anarchico MichailBakunin, nei salotti della signora Swanzberg e della scrittrice tedesca Ludmilla Assing. Frequentò il caffe Doney ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] Bakunin.Studiò a Napoli, iniziando dapprima gli studi universitari di ingegneria e passando poi al corso di laurea in matematica, in cui conseguì la laurea nel 1925. Appena laureato, divenne assistente di M. Picone e, nel 1928, conseguì la libera ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] socialismo e fu coinvolta nei movimenti rivoluzionari e nella cospirazione contro il governo russo, vicina alle idee anarchiche di MichailBakunin, ma anche alla visione più gradualista di Pëter Lavror.
Nel 1873, in seguito a un oukaze che ordinava ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] italiana, tra le quali Vincenzo Gioberti, Giuseppe Mazzini, Mamiani. Negli anni Quaranta i due frequentarono anche MichailBakunin prima della rottura causata dall’infatuazione – non ricambiata – di quest’ultimo per Janica.
In quello stesso ...
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NABRUZZI, Lodovico
Piero Brunello
– Nacque a Ravenna il 27 giugno 1846, figlio di Ettore e di Clotilde Rossi.
Il nonno paterno (1766-1849), di cui prese il nome, era un ingegnere comunale, allora alla [...] della Comune parigina»; lettera del 5 novembre 1871 in Romano, 1954, p. 120), Nabruzzi entrò nella cerchia di MichailBakunin, il quale nel gennaio 1872 gli scrisse che la conciliazione con i democratici era ormai impossibile. Le polemiche tra ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] . In questa fase, sotto l’influenza di Luigi Galleani, un anarchico biellese seguace delle idee di MichailBakunin, andò progressivamente distaccandosi dal Partito operaio per radicalizzarsi, avvicinandosi a posizioni anarcocomuniste. Il rifiuto del ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] , sfidando l’egemonia mazziniana.
La convergenza tra i liberi pensatori – ai quali, in una lettera a Celso Ceretti, MichailBakunin riconosceva il merito di essere stati «i primi a levare lo stendardo della rivolta contro l’autorità teologica di ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] conclusione che laddove la conciliazione del loro pensiero si rendeva problematica, era possibile perfezionarla con quello di MichailBakunin e Benoît Malon.
Spinto da un vivo sentimento di solidarietà verso la classe lavoratrice, Paoloni aderì nel ...
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