Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] Troia VI a, b e c, cioè tra il 1900-1575 a. C.); che la stessa ceramica comincia ad essere associata a ceramica del Tardo -Miceneo, o Tardo-Elladico II, nelle stratificazioni di Troia VI d-f (1575-1375 a. C.) e che da quest'ultima in poi si incontra ...
Leggi Tutto
GAMBIERA
G. A. Mansuelli
L'uso di proteggere le gambe per il combattimento o la caccia sembra peculiare delle genti greche. Non se ne trova per lo meno la documentazione né per l'Egitto, né per l'Oriente, [...] a questo scopo.
Nei poemi omerici le g. sono un vanto speciale degli Achei. Le più antiche g. conservate provengono dallo strato miceneo di Enkomi (Cipro) e sono di sottile lamina bronzea liscia, con un duplice cordone a sbalzo sugli orli e fori per ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] proprio all’inizio di questo periodo e, in un caso, si può parlare di una costruzione ex novo della tomba.
Dopo il periodo miceneo, secondo la tradizione, i Dori arrivarono a Rodi con a capo Tlepolemo che divise l’isola in tre città: Ialiso, Lindos e ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] la sede del wanax, a cui si deve un sistema di terrazzamenti formati da grossi muraglioni, dove si sviluppò il palazzo miceneo. La collina rimase senza difese fino alla metà del XIII sec. a.C. quando fu fortificata con mura ciclopiche. Un’entrata ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] che già aveva fatto la sua comparsa in T. VI e che a volte presenta una decorazione con motivi di ispirazione micenea III A. Ugualmente presente la ceramica micenea importata dei tipi III A e III B e cioè del XIV-XIII sec. a. C. T. VII a fu distrutta ...
Leggi Tutto
HALOS (῎Αλος, "Αλος)
G. Gualandi
Città della Acaia Ftiotide, situata su di un contrafforte del monte Othrys, il cui territorio comprendeva nel II sec. a. C. la zona tra Tebe Ftiotide e il confine dei [...] H. vanno datate all'inizio dell'Età del Ferro, cioè al IX sec. a. C. e rivelano contatti coll'ultimo periodo miceneo. In una necropoli si ha il rito dell'inumazione con vasellame decorato a semicerchi, triangoli, cerchi concentrici; in un'altra, con ...
Leggi Tutto
Pylos (gr. Πύλος, it. Pilo) Località (5287 ab. nel 2011) della Grecia (Peloponneso sud-occidentale), nota anche con il nome di Navarino e ubicata lungo la costa del Mar Ionio, sul promontorio Corifasio, [...] strategica, i francesi hanno edificato nel 1829 l’insediamento moderno.
Il luogo è noto dalle fonti classiche fin dall’antichità micenea (ca. 1600-1200 a.C.) come città del re Nestore, oggi identificata con il sito di scavato sulla collina di ...
Leggi Tutto
cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] del secondo palazzo, che giunge sino allo scorcio del 15° sec.; infine il minoico tardo III (che corrisponde, in Grecia, al miceneo), dalla fine del 15° sec. sino al termine della civiltà c. (12° sec. o, secondo altri, 11°).
La civiltà cretese si ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] copia romana.
In questa zona a N dell'ex voto di Daochos gli scavi hanno messo in luce gli avanzi di un abitato miceneo. A O rimane un'esedra semicircolare non identificata. Dietro l'Iskègaon si ergeva l'ex voto di Polizalo, di cui faceva parte l ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] di scavare il canale, il più importante dei quali è stato quello dell’imperatore Nerone nel 67 d.C. In periodo tardo miceneo un muro ciclopico fu costruito a sud dell’Istmo di Corinto per la protezione del Peloponneso. Nel 410-420 d.C., leggermente ...
Leggi Tutto
miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...