I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] un capo indigeno, commissionato tra la fine del XIII e gli inizi del XII sec. a.C. a un architetto di origine micenea. La grande necropoli di Pantalica, costituita da tombe a grotticella, attesta la fiorente vita dell’abitato dal XIII all’VIII sec. a ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] a ceramica antica e media elladica, insieme ai resti di un vasto edificio; più scarsi però sono i rinvenimenti di periodo miceneo, mentre a Corfù nei pressi di Kapo Kephali è stato portato alla luce un villaggio abitato nel Medio e Tardo Bronzo ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] qual modo, una "corte" d'entrata ai singoli recinti templari (vol. i, fig. 975 e 971) suggerita ad E dal lungo muro miceneo, a S dalla linea continua dei muri che delimitano i tèmenoi del Partenone e del Brauronion, a N dal muro di recinzione dell ...
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EFIREI, Vasi
Red.
Classe di vasi micenei (v. minoico-micenea, arte) così denominati dall'omerica città di Ephyra, che si è pensato di identificare con la località di Korakou, dove sono venuti in luce [...] convenzionalmente con questa etichetta di "efirei". Vasi simili si son poi riconosciuti fra la ceramica proveniente da altri centri micenei come Micene stessa, Tirinto, lo Heraion di Argo, e Filakopi nell'isola di Milo. Questi vasi, in gran parte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] Mancano purtroppo dei dati più precisi per Creta nel Tardo Minoico III, quando cioè è attestata nell'isola una presenza di elementi micenei: al momento non si è quindi in grado di dire se in quel periodo nell'isola fossero in uso delle tegole. Un ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] acquisizioni per l’età del Bronzo, contraddistinta dai contatti con il mondo egeo per il tramite degli intensi traffici dei navigatori micenei, dal XVI al XII sec. a.C. Attestazioni della prima età del Bronzo si hanno nel Poro, a San Domenico di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Messenia
Luigi Caliò
Messenia
La Messenia (gr. Μεσσήνη, Μεσσάνα, Μεσσηνία, Μεσσηνίς; lat. Messenia) occupa la parte sud-occidentale del Peloponneso e confina [...] of Classic Studies at Athens, December 2-3, 1989, Amsterdam 1993, pp. 231-48.
M. Negri, Strabone e la geografia della Messenia micenea, in AnnMacerata, 25-26 (1992-93), pp. 9-43.
N. Kaltsas, s.v. Messenia, in EAA, II Suppl. 1971-1974, III, 1995 ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] Creta. Dal XVI sec. in poi essi dovettero essere esportati sul continente greco ed essere imitati in gran copia da artisti micenei, che hanno creato dei veri capolavori d'intaglio e di rappresentazione. Verso il XIV-XII sec., con il diffondersi della ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] dalla regione durante il TE I e il TE II fa ritenere che la nuova prosperità fosse dovuta a un forte influsso miceneo nella zona, piuttosto che a una crescita interna. Forse questo fenomeno si rispecchia nel Catalogo delle navi di Omero (Il., II, 527 ...
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AGAMEDES (᾿Αγαμήδης, Agamēdes)
M. T. Marabini Moevs
Architetto mitico; si riferisce alla cerchia del culto di Trophonios a Lebadeia. Era figlio di Stinfalo re di Arcadia (Paus., viii, 4, 8); secondo [...] il talamo di Alcmena in Tebe (Paus., ix, 11, 1); probabilmente quest'ultima leggenda derivò dall'esistenza di resti di un palazzo miceneo in Tebe; l'antichissimo tempio di Posidone sulla strada da Mantinea a Tegea (Paus., viii, 10, 2-4); quest'ultimo ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...