Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] a spirale di tubo aureo decorato da motivi floreali in filigrana, terminante in due testine umane o animalesche sbalzate, risale al Miceneo e si trova in Grecia e in Etruria. Molto diffuso il tipo ad anello o di fili aurei intrecciati o di lamina ...
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. Col nome bretone di dolmen, "tavola di pietra", viene designato comunemente il monumento preistorico, composto di poche pietre rudi infisse dritte nel suolo, che reggono una grande pietra orizzontale. [...] tipi di monumenti derivati dal dolmen ebbero centri di origine speciali, come le costruzioni a tholos del ciclo cretese-miceneo; lo Zinck ritenne che si dovessero collegare i due gruppi dell'Europa settentrionale e occidentale, mentre la fioritura di ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...]
Per conseguenza, è del tutto regolare chiamare p. le costruzioni di accesso antistanti i palazzi minoici e micenei, tanto più che nei palazzi micenei si tratta effettivamente di veri e proprî p. "classici", tra cui in prima linea quelli del palazzo ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] fatte sull'isola di Vivara, in una serie di insediamenti nei quali sono attestati intensi contatti sia con i navigatori micenei, sia con l'aspetto culturale di Capo Graziano tipico delle isole Eolie, sono state definite due autonome facies locali in ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (v. vol. VIl, p. 873)
K. Kilian
Al centro di una fortificazione di forma ogivale e tripartita si trova il palazzo del tardo XIII sec. a.C., che dominava con [...] . Con la prima Età del Ferro una serie di piccoli villaggi con attigua necropoli si impiantò sopra la cittadella micenea (cfr. Argo, Atene). All'organizzazione politica della fine del Tardo Bronzo venne in seguito a sostituirsi un synoichismòs, che ...
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Vedi BARI dell'anno: 1958 - 1994
BARI (v. vol. I, p. 980)
E. M. De Julis; G. Bertelli
Anche in quest'ultimo trentennio, come in passato, le scoperte archeologiche nell'ambito del territorio dell'antica [...] dalla città vecchia e che non risulta estraneo a qualche contatto con il mondo egeo (un frammento mesoelladico, altri riferibili al Miceneo III Β, III C), sembra essere scomparso verso la fine del XII sec. a.C., parallelamente all'abbandono o alla ...
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Vedi SOFIA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIA
D. P. Dimitrov
Museo. - Il Museo Archeologico di S. presso l'Accademia delle Scienze bulgara (l'ex Museo Nazionale Archeologico), è il più ricco e il più vecchio [...] nelle regioni della Bulgaria sud-occidentale, e una originale collezione di armi - spade di bronzo e doppie scuri - di "tipo miceneo". Fra i monumenti del primo periodo dell'Età di Ferro spicca il tesoro tracio di Valcitran, in oro, unico del genere ...
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(gr. Κῶς) Isola della Grecia (282 km2 con 30.000 ab. ca.), nel Mar Egeo, la maggiore, dopo Rodi, del Dodecaneso (Sporadi Meridionali), prospiciente le coste dell’Asia Minore. Ha un’ossatura di rocce scistose [...] un insediamento dell’età del Bronzo (2200 a.C.) e una città del Tardo Minoico (1550-1450), che si estese nel periodo miceneo, con cimiteri a tombe a camera e ricco corredo funerario. Nel 366 a.C., intorno all’insediamento più antico, fu costruita una ...
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Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...]
Già all'epoca della cosiddetta protopolis (8° sec. a.C. circa) vigeva tra gli aristocratici, intenti a emulare il mondo miceneo descritto da Omero, uno stile di vita che si traduceva nel desiderio e nella produzione di oggetti di lusso. Tuttavia, il ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] ’area ubicata a nord del santuario, insieme a un importante cimitero con tombe a camera.
Secondo la tradizione, in età micenea il santuario apparteneva agli Achei, che si insediarono a Pisa, i quali veneravano Pelope che, vinto Enomao e sposatone la ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...