Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] come brocche, coppe; anfore decorate soprattutto con motivi lineari. Questi vasi importati provengono sia da Creta, sia da centri micenei del continente greco. Raramente vasi locali o importati recano segni di Lineare A.
Pochi gli oggetti di metallo ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] e fu usato un altro sistema grafico, derivato dalla lineare A, detto lineare B, usato per la lingua greca dei centri micenei e interpretato da M. Ventris nel 1952; si tratta di un sistema fonetico su base sillabica, che è stato largamente adoperato ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] tipicamente anatolico, e una tholos con un breve dromos; all'interno i nove scheletri avevano un rimarchevole corredo funerario, oltre a tre vasi micenei del Tardo Elladico IIIA e a una spada di un tipo del XIV-XIII sec. a.C.
Bronzo Tardo - L'età del ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] , che ricorda un po' la prima tra le forme che si sono menzionate per l'Egitto. Ma la forma dominante della civiltà micenea, specie in età tarda, è quella del tripode con bacino emisferico, la cui evoluzione sino ai lebeti a tripode di età geometrica ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] pone l'età dell'abitato ad un periodo che va dal 1350 all'850 a. C. circa.
Frammenti di ceramica micenea sono stati trovati negli strati relativi all'insediamento appenninico. Sono i più settentrionali fra quelli finora trovati in Italia e sono ...
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Vedi ARNE dell'anno: 1958 - 1958 - 1973
ARNE (῎Αρνη, Arne)
A. Di Vita
Nome di città dell'area ellenica, noto a Omero. Risulta attestato presso i Beoti eolici, la cui capitale era appunto A. di Tessaglia. [...] dell'ormai prosciugato lago Copaide, nel centro della pianura beotica - hanno messo in luce gli avanzi di un'acropoli fortificata di età micenea, che furono identificati da F. Noack con la A. omerica. L'acropoli, che si eleva sino a 72 m sul fondo ...
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L'isola, ora ceduta al regno di Grecia in seguito al trattato di pace di Parigi del 1946, fu devastata da un terremoto il 20 aprile 1933. Il capoluogo ebbe particolarmente a soffrirne, perché furono distrutti [...] C. dove già esisteva un abitato antichissimo. Sulla modesta elevazione detta del Serraglio fu trovato infatti un abitato riferibile all'età micenea; materiali micenei della stessa epoca furono rinvenuti presso il porto e una piccola necropoli di età ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] volta un albero stilizzato, compare anche su un anello d'oro da Micene; sugli avorî, anelli, gemme e brattee d'oro micenei compaiono però spesso anche s. singole in piedi o accovacciate. Sembra comunque che la s. venga assunta nell'arte cretese ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] e analogo è rappresentato dai rivestimenti parietali di lastre di gesso alabastrino, di fregi di kýanos nei palazzi minoico-micenei, senza peraltro che vi sia un qualche rapporto con l'incrostazione del mondo greco-romano.
Plinio (Nat. hist., xxxvi ...
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PLATEA (Πλάταια, Πλαταιαί; Plataea, Piataeae)
N. Bonacasa
Città in Beozia, ai confini con l'Attica, tra le ultime pendici del Citerone e l'Asopo (che divideva il territorio di P. da quello di Tebe; Ptol., [...] cinta ellenistica rimangono alcuni resti di mura preistoriche e lo scavo ha restituito sia frammenti di ceramica preistorica sia vasi micenei. Notizie storiche utili si hanno a partire dalla fine del VI sec.; P. fu centro di culti fiorenti: di Hera ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...