SALAMINA di Cipro (Σαλαμίς, Salamina)
Red.
Città greca, situata in una piatta baia sulla costa orientale dell'isola di Cipro (v.), per lungo tempo la più potente città di tutta l'isola.
Le leggende della [...] la tomba sia sicuramente databile alla fine dell'VIII-VII sec. a. C., pure presenta materiale e usi che ripetono schemi micenei, forse un voluto attardamento, come in tutta l'arte cipriota di questo periodo, per reazione al dominio assiro sull'isola ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] Regno l'argento era più prezioso dell'oro. Inoltre il più delle volte gli oggetti d'oro delle tombe a fossa micenee facevano parte della suppellettile dei morti e consistevano perciò solo di una lamina d'oro sottile, mentre i vasi d'argento rinvenuti ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] Vicino si sono trovati i resti di una tomba a camera parzialinente distrutta. I pochi vasi trovati in essa sono del Miceneo III C: 1.
Kato Paphos. Una Missione Polacca dell'Università di Varsavia, diretta da K. Michalowski, ha condotto scavi dal 1965 ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] da alcuni tra il P. ellenico e certi aspetti del "culto dello scudo" come appare in alcuni monumenti micenei e che ha fatto addirittura parlare di P. miceneo.
Sappiamo di Palladia in legno, in bronzo come quello di Amphissa o in avorio come quello di ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] o senza vestibolo chiuso. Le costruzioni sacrali ne danno per prime l'esempio, così il tempio di Tirinto, elevato sul m. miceneo e il più antico Heraion di Samo, entrambi databili nel sec. VIII; all'inizio del VII lo ritroviamo nei modelli fittili ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] un monastero i cui resti sono ancora visibili.
Le prime tracce di una localizzazione del culto sul Mesàgro risalgono all'età micenea e ci restano numerosi ex voto. Verso la metà del VII sec. a. C., quando comincia a porsi una certa talassocrazia ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] Sardegna, a Serra Ilixi, sono stati trovati lingotti di b. fusi in forma di pelli di pecora, contrassegnati con segni micenei (v. moneta). I Sumeri conoscevano la fusione in forme permanenti di pietra (steatite), sia aperte che chiuse; la fusione con ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] paesaggi nilotici (v. egiziana, arte, vol. iii, p. 255 ss.), è però lontana dalla schematizzazione dei p. cretesi e micenei, pressappoco contemporanei, del Tardo Minoico III.
Monumenti considerati. - Per i p. senza decorazione, v. A. W. van Buren, in ...
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AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] raccolta di vasi greci nell'Università della Tasmania è composta di circa 6o esemplari.
Fra questi ci sono, un'hydria micenea tardoelladica III B (Am. Journ. Arch., lxxi, 1967, pp. 87-8, tav. 32), Otto vasi attici geometrici, comprendenti un'oinochòe ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] . Nel 1953-54 Charitonidis continuò le ricerche in questa area e intorno, ma con magri rinvenimenti in quanto a oggetti micenei. Una tomba a camera scavata nella zona delle esplorazioni precedenti rivelò un vaso di pietra e uno specchio di bronzo ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...