(gr. Βοιωτία) Regione storica della Grecia centrale, amministrativamente costituita in nomo (3211 km2 con 131.000 ab. circa; capoluogo Levadia). Formata da pianure alluvionali e bacini carsici, il cui [...] 1889. Clima continentale con massima piovosità invernale (circa 600 mm annui).
Nel 2° millennio a.C. fiorirono nella regione cospicui centri micenei (Orcomeno, Tebe); pochissimo invece si sa delle vicende della B. nei sec. 10°-7° a.C. Nel sec. 6° si ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] lasos and the Carian Coast, in R. Hägg, Ν. Marinatos (ed.), The Minoan Thalassocracy, Stoccolma 1984, pp. 183-184; M. Benzi, I Micenei a lasos, in Studi su lasos di Caria, cit., pp. 29-34; Ρ. E. Pecorella, L'Anatolia occidentale, le isole e lasos nel ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] di Pilo (Cn 1287) e non ha alcun rapporto con il testo dell'altra faccia in caratteri della "lineare B" (v. minoico-micenea, arte: Le scritture); ne abbiamo un'altra su una tegola dell'acropoli di Atene del VI sec., numerose e varie sui tipi monetali ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] le conoscenze odierne costituisce la località d'Italia più distante dai centri d'origine in cui sia stata trovata ceramica micenea, ebbe quindi contatti col mondo egeo già ben più di mezzo millennio prima della colonizzazione ellenica. Lo strato dell ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...]
Per conseguenza, è del tutto regolare chiamare p. le costruzioni di accesso antistanti i palazzi minoici e micenei, tanto più che nei palazzi micenei si tratta effettivamente di veri e proprî p. "classici", tra cui in prima linea quelli del palazzo ...
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(XI, p. 847)
Archeologia. - L'isola nel suo insieme. - Le ricerche più importanti degli ultimi dieci anni, pur estese a tutte le fasi archeologiche di C., hanno dato i risultati più originali nel campo [...] 1976, i, 1 (e i, 2), Atene 1980-81, e gli Atti del V Congresso Cretologico 1981, in corso di stampa.
Sull'epoca micenea: T. P. K. Dickinson, The origins of Mycenaean civilisation, Göteborg 1977; Res Mycenaea, colloquio di Norimberga 1981, a cura di A ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] fatte sull'isola di Vivara, in una serie di insediamenti nei quali sono attestati intensi contatti sia con i navigatori micenei, sia con l'aspetto culturale di Capo Graziano tipico delle isole Eolie, sono state definite due autonome facies locali in ...
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MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] fine del II millennio a.C. la M. costituiva lo stato della dinastia dei Neleidi, uno dei tre grandi regni micenei del Peloponneso (gli altri due erano quelli degli Atridi dell'Argolide e della Laconia). Secondo la tradizione mitica, con l'invasione ...
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Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, ebanite, galalite, celluloide, metallo, legno, plastica ecc.), fornito d’una serie di dentelli più o meno fitti, che serve a ordinare e ravviare i [...] e accorciandosi nel Neolitico per divenire triangolare nel periodo del Bronzo e del Ferro e poi rettangolare. I p. micenei sono d’avorio; quelli orientalizzanti hanno motivi zoomorfi e sono a due ordini di denti. Vari esemplari provengono dall ...
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SCHACHERMEYR, Fritz
Storico dell'antichità, nato a Linz il 10 gennaio 1895; professore nelle università di Jena, Heidelberg (1936); Graz (1940) e Vienna (dal 1952). È particolarmente noto per i suoi [...] Sempre all'età arcaica sono dedicati Hethiter und Achäer, Lipsia 1935, dove è posto il problema del rapporto tra i Micenei (considerati Achei e quindi Greci) e l'impero coevo degli Ittiti, e Poseidon und die Entstehung des griechischen Götterglaubens ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...