Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] I, cui appartiene il circolo A, II e infine il TE IIIA, che vede l'edificazione dei palazzi nei diversi centri micenei e con ciò il crearsi di un incolmabile dislivello socio-politico rispetto al resto dell'Europa. Qui, mentre nell'area danubiano ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] forma del mègaron così come (a prescindere da isolati precedenti a Troia) ci è nota dai palazzi micenei. Le affinità tra i mègara micenei e quelli proto-ellenici diventano evidenti specialmente se si osserva come il mègaron di Tirinto fu adattato a ...
Leggi Tutto
Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] presa comunicativa.
Il contatto con la colonizzazione greca. - Il processo culturale avviato in Italia meridionale dai coloni micenei o dal contatto con le loro tradizioni artigianali lascia come retaggio tecniche di depurazione dell'argilla e di ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] , Palermo 1991; E. De Miro, D. Deorsola, Contatti e scambi egei nel territorio agrigentino nel III e II millennio a. C.: i Micenei ad Agrigento, Palermo 1993, p. 43 ss.; S. Tusa, La Sicilia nella preistoria, Palermo 1993; E. De Miro, D. Deorsola, Il ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] in F. Baratte (ed.), Argenterie romaine et byzantine. Actes de la Table Ronde, Paris 1983, Parigi 1988, pp. 9-21.
T. minoica e micenea: A. Sakellariou, Un cratère d'argent avec scène de bataille de la IVe tombe de l'acropole de Mycènes, in AntK, XVII ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] Pilo, è quella di essere aperti sulla pianura con una sicurezza che è lontana dagli intenti che prevalgono negli altri palazzi micenei. È a questo punto che si inserisce la nascita del portico nei più antichi santuarî greci (a Delfi, nello Heraion di ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] più semplici. A Cipro furono imitati i recipienti egizi a nucleo provvisorio a foggia di melegrane. Nella Grecia meridionale, durante l'età micenea, si crearono grani di collane di colore blu, ciondoli e altri ornamenti. È probabile, tuttavia, che i ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Etolia
Pantos A. Pantos
Luigi Caliò
Etolia
di Pantos A. Pantos
La tribù degli Etoli, stanziati in questa regione della Grecia continentale occidentale (gr. [...] , dove resti di un antico tempio situato sopra l’altura di Prophitis Ilias (identificato con la città di Akrai), sono state scoperte tombe micenee con armi di rame e tombe a cassa del IV sec. a.C., come a Kapsorrachi (recinto tombale del IV sec. a.C ...
Leggi Tutto
marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] tutte nel Mare Mediterraneo: e il dominio su di esso passò successivamente, con alterne e drammatiche vicende, dai cretesi-micenei ai fenici, ai greci, ai romani, ai bizantini, agli arabi e ai turchi, alle Repubbliche italiane, agli iberici. Fuori ...
Leggi Tutto
Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] Troia VI a, b e c, cioè tra il 1900-1575 a. C.); che la stessa ceramica comincia ad essere associata a ceramica del Tardo -Miceneo, o Tardo-Elladico II, nelle stratificazioni di Troia VI d-f (1575-1375 a. C.) e che da quest'ultima in poi si incontra ...
Leggi Tutto
miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...