Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] come ad Atene e Thera, talora con decorazione (Eleusi, Amorgo) o con il nome del defunto al nominativo. Un rapporto con le s. micenee si può nconoscere in quelle di Creta (circa 700-650 a. C.; figure di guerrieri e di donne) riquadrate a tratto e in ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] Antico I e II e Cicladico Antico I e II) e poi, con una grossa lacuna, del Medio Cicladico I e del Miceneo Medio (bòthroi).
Il perimetro murario, che fino alla fine del XIX sec. era ancora in discrete condizioni, abbracciava sei o sette chilometri ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] le distanze, eppure, anche per la concezione del n. come per altri aspetti, la mancanza di una nudità completa nell'arte minoico-micenea e la conquista del n. eroico integrale da parte della civiltà greca, pone quest'ultima su un piano diverso e ne ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] , che ricorda un po' la prima tra le forme che si sono menzionate per l'Egitto. Ma la forma dominante della civiltà micenea, specie in età tarda, è quella del tripode con bacino emisferico, la cui evoluzione sino ai lebeti a tripode di età geometrica ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] la sistemazione della Klepsidra nel V sec. a. C. sulle pendici N-O dell'acropoli di Atene, benché fosse in uso dall'età micenea, e la fonte Minoa a Delo (v.). Variamente datata, ma probabilmente del V sec. a. C., è anche la fonte Kastalia di Delfi ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] ceramiche locali di contrassegni o marche di vasaio, che non di rado trovano corrispondenza nei segni delle scritture lineari minoico micenee. È certamente questo il periodo di cui risuona una eco nelle leggende omeriche dell'isola di Eolo e delle ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] di fabbricazione locale.
Le spade di parata del palazzo (quartieri III e VI) sono anch'esse un unicum e preannunziano quelle micenee. I saggi del 1957 rendono forse possibile datare la lunga spada a impugnatura di avorio e oro e pomello di cristallo ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] europea (v. antropoidi, vasi).
Gli influssi ed i motivi provenienti, attraverso i Balcani, da territorî appartenenti all'ambito della civiltà micenea si presentano nell'Età del Bronzo, tra l'altro, nei dischi di osso e d'oro che, pur appartenendo ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] deriva in ultima analisi dalla più antica ceramica iapigia, che continuò senza interruzione la tradizione appresa dalle frequentazioni micenee sulla costa ionica e adriatica. Oltre alla ceramica di argilla figulina con decorazione geometrica, il V. e ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] B (Punta di Mezzogiorno, capanne ellittiche con focolare centrale, di m 10-12 di diam.), e poi di Punta Alaca, associate con importazioni micenee (ma anche minoiche) del T(ardo) E(lladico) i, TE ii A-B (2ª metà 16°-15° sec. a.C.) fino alla facies ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...