TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] Coeve ai dolmen traci dell'ultima fase e alla comparsa delle tombe di pietra (a cupola, forse reminiscenze di quelle micenee, o rettangolari, legate geneticamente ai dolmen) le immagini zoomorfe sono frammenti di un tipico soggetto «barbarico». Esse ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] costituiva il giallo, mentre l'ossido di stagno procurava i tipici toni lattei e madreperlacei. La civiltà cretese-micenea raggiunse un grado così elevato nella conoscenza tanto delle materie coloranti quanto degli effetti della loro associazione da ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TAPSOS (v. vol. VII, p. 800 e S 1970, p. 837)
B. Garozzo
Nuove esplorazioni archeologiche hanno riportato alla luce, assieme ai resti di altre tombe, le vestigia [...] preistoria, Palermo 19922, passim e in part. pp. 470-487, 511-533; G. Voza, Thapsos, in Seminari dell'Istituto per gli studi micenei ed egeo-anatolici, Roma 1992, p. 43 ss.; V. La Rosa, Influenze di tipo egeo e paleogreco in Sicilia, in Atti dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini di Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se incertezze permangono sulla storia delle origini di Roma, [...] consuetudini "appenniniche" a quelle successive, il Lazio aveva sviluppato delle relazioni quantomeno commerciali con le città micenee, che hanno lasciato alcune tracce archeologiche. Non si può, dunque, escludere che alcuni contatti con popoli ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (v. vol.VII, p. 249)
P. G. Guzzo
Dal 1969 al 1976 si sono svolti scavi archeologici estensivi, proseguiti in maniera più episodica negli anni successivi, dai [...] di Scalea e Marcellina di S. Maria del Cedro. I dati acquisiti si scaglionano dall'Età del Bronzo (importazioni micenee da Broglio) e del Ferro (Castiglione e Prunetta), a quella arcaica (Francavilla e Amendolara), chiarendo in parte anche il ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] . Nel 1953-54 Charitonidis continuò le ricerche in questa area e intorno, ma con magri rinvenimenti in quanto a oggetti micenei. Una tomba a camera scavata nella zona delle esplorazioni precedenti rivelò un vaso di pietra e uno specchio di bronzo ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] a blocchi aggettanti appena squadrati delle mura di Tirinto, mentre ben diverso è già l'intento artistico delle analoghe strutture micenee, che si possono far risalire alla metà del II millennio a. C., nelle quali gli aggetti dei singoli filari di ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] i suffissi nt, nn, s(s), lo scambio fra p e ph, il passaggio di l a r.
La religione. - Il mondo cretese-miceneo è stato generalmente studiato come un complesso unico, senza distinzione di regioni o di epoche. Questo metodo non è prudente: una recente ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] floreali e inoltre da una parte anche quattro cavallette contrapposte a un leone che insegue un toro.
Anche nell'ambiente cretese-miceneo i monumenti di tale arte sono rari e si aggruppano tutti in un breve periodo, che abbiamo detto essere circa il ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] come ad Atene e Thera, talora con decorazione (Eleusi, Amorgo) o con il nome del defunto al nominativo. Un rapporto con le s. micenee si può nconoscere in quelle di Creta (circa 700-650 a. C.; figure di guerrieri e di donne) riquadrate a tratto e in ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...