TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] case di abitazione, di pozzi di ventilazione obliqui rivolti verso il vento, praticati sulle camere da letto.
II. Vicino Oriente, Creta e Micene. - A Babilonia, nell'Assiria, nell'Anatolia e nella Siria è usato in gran prevalenza il t. a terrazza (v ...
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MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] pure alcuni resti bizantini.
Bibl.: R. B. Seager, Exploration in the Island of Mochlos, Boston-New York 1912; J. D. S. Pendlebury, The Archaeology of Crete, Londra 1935, passim; Sp. Marinatos-M. Hirmer, Creta e Micene, Firenze 1960, tavv. 6, 10. ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] inoltre manca la rastremazione notata all'esterno.
(G. Matthiae)
Creta, Grecia, Roma. - La c. delle costruzioni cretesi-micenee (Festo; Micene, tesoro di Atreo; Cnosso, affresco nella cappella del palazzo) ha la base, il fusto è liscio e il capitello ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] , ma ha già rivelato una cinta in bastioni di pietra con casematte all'interno, simile alle fortificazioni di Tirinto e Micene, e una successione di cortili e di sale, talora a colonne secondo il tipo anatolico; parimenti gli archivî, separati dal ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] uno degli elementi spaziali che caratterizzeranno le città sino ai giorni nostri: la piazza.
Le città della civiltà micenea, come Micene e Tirinto, presentavano uno schema analogo, situando però su un’altura il centro civile e religioso, con a valle ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] probabilmente pensare ad una derivazione da modelli egizî come anche per le maschere d'oro delle tombe a fossa (v. micene). Si deve anche contare sulla possibilità che esistano anelli intermedi cretesi. Essi ci mancano, perché le tombe dei dinasti ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] variamente colorati del Cretaceo e conglomerati riferiti al Pliocene. I primi sono stati impiegati esclusivamente a Tirinto; a Micene (v.) si usarono invece, di preferenza, i conglomerati: ad esempio nelle mura, compresa la celebre Porta dei Leoni ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] 'omonima tragedia sofoclea dove una scena si svolgeva in un bosco, dell'Elettra di Sofocle, in cui la scena si svolgeva a Micene ma si doveva vedere Argo, dell'Elena di Euripide col palazzo reale ed il Nilo in lontananza. In generale sui pannelli dei ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] cui appartengono. Tali sono i p. rinvenuti a Prosymna - uno dei quali è parallelo ad un p. trovato a Troia - Micene, Paleocastro (Creta), Spata (quest'ultimo più ricco ed elaborato con la rappresentazione di sfingi, accanto alla rosetta centrale). In ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] i semplici cerchi di ferro o di argento. Ne abbiamo conferma, per un ambiente diverso, nel bel b. rinvenuto nella IV tomba di Micene che si può annoverare tra i più fini esemplari dell'oreficeria micenea: a cerchio d'oro interno, in cui è inserito un ...
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micena
micèna s. f. [lat. scient. Mycena]. – Genere di funghi basidiomiceti con un centinaio di specie delle regioni temperate: di modeste dimensioni, o piccole, gracili, sono comuni anche in Italia su legni morti e su vegetali in decomposizione.