Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] con ampia veduta e sola funzione ornamentale. Sul continente, a Tirinto più che a Micene, è palese l'influenza dell'architettura porticata cretese; a Micene sono presenti portici a galleria, ben protetti, e mancano i portici ad entrate con duplice ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] di gesso alabastrino; all’inter;no le pareti sono decorate di affreschi in genere su stucco.
Il p. miceneo (esempi a Micene, Tirinto, Atene, Tebe, Pilo), introduce un tipo di pianta del tutto nuovo: gli ambienti si accentrano attorno al mègaron e il ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] su uno strato di blocchi uniti con malta d'argilla, che a Tirinto hanno fino a m. 1,10 di altezza. A Micene questo basamento era rivestito di lastre disposte verticalmente, nelle quali si può vedere l'origine dei cosiddetti ortostati che appariranno ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] l’accesso alle città suggerisse soluzioni di alto pregio artistico e di rilevante imponenza monumentale (P. dei Leoni, Micene). Nelle mura in periodo ellenistico compare qualche raro esempio di p. ad arco. Nell’architettura italica grandiosi ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] case di abitazione, di pozzi di ventilazione obliqui rivolti verso il vento, praticati sulle camere da letto.
II. Vicino Oriente, Creta e Micene. - A Babilonia, nell'Assiria, nell'Anatolia e nella Siria è usato in gran prevalenza il t. a terrazza (v ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] uno degli elementi spaziali che caratterizzeranno le città sino ai giorni nostri: la piazza.
Le città della civiltà micenea, come Micene e Tirinto, presentavano uno schema analogo, situando però su un’altura il centro civile e religioso, con a valle ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] , o sorsero altrove: ne conosciamo assai bene lo sviluppo a partire dall’Elladico Tardo. Ma le c. micenee (Micene, Tirinto, Orcomeno ecc.) erano cittadelle fortificate che racchiudevano solo la dimora dei sovrani e di coloro che gravitavano attorno ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] Theat., Monaco 1928, p. 174 ss.) ad Oiniadai a Tegea (J. Vallois, in Bull. Corr. Hell., l, 1926, p. 135) a Tespie, Micene, Elide e forse a Tanagra, Demetriade, Coronea e Tebe Ftiotide. La maggior parte dei sedili in pietra sono costituiti da un piano ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] , non incide sull'originalità e la vastità delle applicazioni. La civiltà preellenica ed ellenica conobbe soltanto il pseudo-a. (Micene, Tirinto) e così la più antica civiltà etrusca, dove però l'a. della Tomba Campana a Veio mostra una struttura ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] a.C. in più luoghi della Grecia centrale e del Peloponneso, come emerge dai noti rinvenimenti di metope a Micene e a Thermos. I tratti salienti di queste architetture protodoriche sono riconoscibili nella preferenza per la tipologia periptera, che ...
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micena
micèna s. f. [lat. scient. Mycena]. – Genere di funghi basidiomiceti con un centinaio di specie delle regioni temperate: di modeste dimensioni, o piccole, gracili, sono comuni anche in Italia su legni morti e su vegetali in decomposizione.