Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] di chiamare l'informazione genetica. Alle ipotetiche particelle furono dati vari nomi: bioblasti, plastidule, granuli, gemmule, micelle, idioblasti, determinanti, ecc.
Il fiorire di tante ipotesi dimostra il travaglio intellettuale che ha impegnato ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] e così via. L'impiego di metalli o di elementi o di composizioni semplici in stato aggregato come cluster, colloidi, micelle e nanocomposti in generale, si sta affermando come argomento di straordinario interesse sia nel settore dei materiali sia in ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] diventa, in questa prospettiva, solida e verosimile. Gli acidi grassi tendono naturalmente a separarsi dall’acqua e a formare micelle. E quanto più questi acidi sono semplici e comuni – per es., l’acido oleico – tanto meglio funzionano.
Le proprietà ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] possiede una carica elettrica e questo è l'elemento principale del dinamismo del colloide. La repulsione elettrostatica d'ogni micella dello stesso segno mantiene lo stato d'equilibrio, ma basterà che un colloide estraneo apporti una carica di segno ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] essendo sistemi molecolari che si autorganizzano, dànno origine a una varietà di strutture che comprendono le micelle sferiche, quelle cilindriche e lamellari, e costituiscono pertanto interessanti modelli delle strutture presenti nei sistemi viventi ...
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ISTOLOGIA e ISTOCHIMICA (XIX, p. 670)
Alberto MONROY
In quest'ultimo ventennio gli sviluppi notevolissimi della biochimica hanno sempre più orientato l'istologia verso lo studio della costituzione chimica [...] (rispetto all'allungamento) delle fibre del fuso (W. J. Schmidt) che dimostra che esse sono costituite da micelle riunite a formare fibrille. Constatazione interessante questa, in relazione al problema della meccanica della mitosi.
Molto interesse ha ...
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Con questo nome sono indicati tutti quei prodotti fibrosi, di origine naturale o artificiale che possono essere trasformati in filati e in tessuti. Questa definizione esclude dal novero delle fibre tessili [...] vegetali possiede struttura cristallina ed è costituita da particelle submicroscopiche, a cui è stato attribuito il nome di micelle. In relazione all'organo della pianta da cui provengono, i prodotti fibrosi vegetali (peli e fibre propriamente dette ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] in acqua, a diverse concentrazioni ed eventualmente in presenza di molecole terze, una varietà di fasi liotropiche: micelle sferiche, cilindriche, ellissoidali e, via via, fasi cubiche, lamellari, ecc., in cui le catene formano regioni idrofobiche ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] intermedi. Per l'anello aromatico viene seguita la via dell'acido scichimico (v. biosintesi).
Per l'assorbimento intestinale della vitamina E sono essenziali le micelle di lipidi e sali biliari, che non si formano ove vi sia deficienza di selenio. Le ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] da un'esterasi specifica pancreatica. Il colesterolo libero (provvisto di una certa polarità) entra nella composizione delle micelle miste e diffonde liberamente nell'enterocita a livello del digiuno; all'interno della cellula intestinale esso viene ...
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micella
micèlla s. f. [der. del lat. mica «briciola», con suffisso dim.]. – In chimica fisica, particella colloidale di peso molecolare elevato, formata da numerose molecole relativamente piccole tenute insieme da forze di valenza secondarie;...
micellare
agg. [der. di micella]. – In biologia e in chimica fisica, che concerne le micelle colloidali: struttura m.; catalisi m., tipo particolare di catalisi in cui il catalizzatore è una micella costituita da un tensioattivo ionico capace...