FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] fama internazionale è dimostrata dalla vendita, da parte della Montevecchio, della progettazione e costruzione di un intero impianto a Copsa Mica in Romania e di una fabbrica di pallini da caccia in Russia.
Da circa la metà del secolo al 1971 furono ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] lava della prima eruzione del 1822 il C. fece un accurato esame mineralogico riconoscendovi la presenza di augite, leucite, mica e olivina, oltre a una frazione scoriacea (pomice nerissima); nella frazione solubile in acqua dimostrò la presenza di ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] seconda, della dispersione e della termocrosi; infine, considerò la polarizzazione del calore raggiante causata da laminette di mica. In Sulla polarizzazione rotatoria della luce sotto l'influenza delle azioni elettromagnetiche, in Giorn. dell'I. R ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] agli artisti in progresso... la pittura delle Belle Epoche è impossibile a rifarsi, ci manca tutto; ma non sarebbe mica male risovvenirci di quando in quando di certi artisti..." (Vitali, pp. 239 s.).
Queste affermazioni dell'artista riflettono la ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] )premessa all'edizione del Primolibro delle opere burlesche ("avuto in tanta stima e tenuto in tanta reputazione, e non mica da plebei, ma da uomini nobili e da Signori"). Con l'antologia del Lasca siamo alla consacrazione controriformistica di un ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] la "sfaccendata esteticheria" e il "dilettantesco individualismo" di un giudizio che "dice all'autore: sì, hai fatto una cosa bella. Ma mica gli dice se ha fatto una cosa che abbia nella storia degli uomini valore e durata. Ed è questo ch'io voglio ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] esclusivamente determinate persone o determinati gruppi. Pensare che parlano di Roma come di un bordello: ma non è mica vero. È spensierata. Gaia no, anche perché è sempre sorniona; bonaria, però, e comprensiva, umanamente comprensiva, specialmente ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] teatrale del Settecento, a cura di A. Colturato - A. Merlotti, Lucca 2011, pp. 116-123; J. Perutková, František Antonín Míča ve službách hraběte Questenberga a italská opera v Jaroměřicích, Praha 2011, pp. 118-127, 490, 533; G.B. Tedesco, Nicolau ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] avrebbe anzi soggiunto che "quando egli udisse dire di sé per alcun tempo che ei fusse discacciato di Bologna, non lo dovesse mica credere, ma più tosto, che fusse stato tagliato a pezzi, essendo così resoluto d'aspettare la morte nell'animo suo". E ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] , fu Benedetto Campanino, il fedelissimo del principe, a fondare fra il 936 ed il 939 il monastero dei SS. Cosma e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI [1898], pp. 474-480).
Dalla moglie Alda, o da ...
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mica1
mica1 (ant. micca; ant. e settentr. miga) s. f. e avv. [lat. mīca, col sign. del sost.; per il sign. 2, cfr. l’emil. brisa, propr. «briciola», usato con lo stesso senso; analogo sviluppo semantico ha il fr. ant. mie, che è anch’esso...
mica2
mica2 s. f. [dal lat. mica «briciola, ecc.» (v. la voce prec.) di locuzioni come mica auri «particella, pagliuzza d’oro», dove la parola è stata accostata al verbo micare «risplendere», con allusione allo splendore madreperlaceo delle...