CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] si ritrovano al caffè Sartoris e di cui poi F. M. Martini scriverà la mesta eppur vitale educazione sentimentale in Si sbarca a New io mi sento così buono, così tenero, così dolce, che la mia vita fugge lenta e soave, e s'inazzurra, e s'inciela. ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] ) rievoca le gloriose gesta sceniche dei Cammarano, dei De Martino, dei Petito, in quello che fu per un secolo De Goncourt, Suor Filomena, Napoli 1892; G. Casanova, Historia della mia fuga dalle prigioni dei Piombi, Milano 1911; Lettere a Elisa, a ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] il proprio "castello": "Devonca vao tento la sciorte mia / pe fare a quarche parte sto castiello, / Sulla "questione Sgruttendio" v.: E. Du Rêve (pseud. del rev. A. Martini), Un poeta dialettale del Seicento, Napoli 1912; F. Russo, Il gran C., Roma ...
Leggi Tutto
LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] che si è concluso solo quando il periplo attorno alla mia identità mi è parso esaurito» (Ivi, p. Raddo, Milano 2009, pp. 33-48; L. Conti - V. Fiorini - V. Martini, C. L. la duplice radicalità. Dalla critica militante al femminismo di Rivolta, Pisa ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] Milano 1951), Mio sodalizio con De Pisis (ibid. 1954), La mia casa di campagna (ibid. 1958), Diario 1951-1964 (ibid. della vecchiaia, il rosario di morti di parenti ed amici - Arturo Martini nel 1947, la madre nel 1954, De Pisis nel medesimo anno ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] quando, il settembre del 1914, l'"anno più triste della mia vita" (Studii critici, II, p. 178), repentinamente gli . 1931, con prefaz. di M. Galdi e introd. biobibliografica di M. Di Martino.
Bibl.: Sul C., oltre alla bibl. cit. in Enc. Ital., App. ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] e il 1814. Così, il 28 giugno 1841, annunciava a Martini il proposito di "dar termine" alla Storia moderna "con l' terminata. L'autore la considerò come "il migliore fra i lavori della mia mente", giudizio cui in effetti non si può non aderire, per ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] il culto ed i suoi ministri in genere" (La mia giovinezza, in L. Stecchetti, Mercutio, Sbolenfi, Bepi…, , Sbolenfi, Bepi, con ricordi autobiografici, prefaz. di F. Martini, Bologna 1916; A. Sorbelli, Bibliografia stecchettiana, in La Bibliofilia ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] alla Signioria de' Francisci, i quali da la gioventudine mia ogie in Galia raghunati, che trattano di crescimenti di diverse virtutibus cardinalibus), scritto pseudosenechiano, in realtà del vescovo Martino di Braga (VI secolo). Il volgarizzamento di ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] autonome militari, gli "azzurri" guidati da Enrico Martini Mauri e Piero Balbo, nella seconda divisione "Langhe futuro Fenoglio mi sentirà come io sento loro). A formare questa mia predilezione ha contribuito anche il giudizio negativo che su di loro ...
Leggi Tutto
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...