GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] il culto ed i suoi ministri in genere" (La mia giovinezza, in L. Stecchetti, Mercutio, Sbolenfi, Bepi…, , Sbolenfi, Bepi, con ricordi autobiografici, prefaz. di F. Martini, Bologna 1916; A. Sorbelli, Bibliografia stecchettiana, in La Bibliofilia ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] per unire a quelli dei Frutti eseguiti a Firenze e servire per la mia Pomona", la prova che immaginando l'opera, nel 1815, il G. vi dei decenni successivi. Sui medesimi temi, più succintamente: S. Martini, in G. G. (1772-1839) als Vorläufer Gregor ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] del L., conservate nella raccolta di p. G.B. Martini al Civico Museo bibliografico musicale di Bologna, riguardano i cantanti di di opere comiche, il quale si mise gentilmente a mia disposizione e mi disse che se avessi desiderato incontrarmi col ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] alla Signioria de' Francisci, i quali da la gioventudine mia ogie in Galia raghunati, che trattano di crescimenti di diverse virtutibus cardinalibus), scritto pseudosenechiano, in realtà del vescovo Martino di Braga (VI secolo). Il volgarizzamento di ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] disegni di legge presentati. Si vedano ancora: G. Giolitti, Mem. della mia vita, Milano 1944, pp. 1453 162, 173, 229, 236, 539 di vita politica ital., I-III, Milano 1962, ad Indices; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Venezia (Guglielmo Brenna?): «non vedo l’ora d’essere a casa mia perché il soggiorno di Milano non è […] certamente de’ più piacevoli Richard Wagner, a cura di I. Bonomi - F. Cella - L. Martini, Milano 2014, pp. 157-160; E. Rescigno, P. comincia da ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] finanziare un eventuale movimento, ove fosse necessario, a mia disposizione una somma di cento milioni, ed anche superiore alle formazioni partigiane autonome del comandante Mauri, cioè E. Martini). Però, dopo la rielezione a presidente dell'azienda " ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] civica d'arte moderna), Daphne (1928: Firenze, Coll. Ojetti), Mia madre (1930: U.S.A., Coll. Garrett).
In quel periodo della mostra del 1913 a Ca' Pesaro, dove aveva conosciuto Arturo Martini; e la martiniana Fanciulla piena d'amore gl'ispirò la Testa ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] organi di qual si sia specie, che già sotto la mia strettissima critica il detto Callido ha fatti tutti li corsi 3-58; R. Lunelli-L. F. Tagliavini, Lettere di G. C. a padre Martini, in L'Organo, IV(1963), pp. 168-176; R. Lunelli, Organi trentini - ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] madrigali che l'A. stesso chiamò "i primi fiori che alla mia tenera primavera è concesso mandar fuori". A sedici madrigali a 4 dal de La Fage, ma certo è la risoluzione del Martini che si rivela esatta. Importanti, nella produzione liturgica dell'A ...
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dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...