GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] pubblico e con me, stampando in un fascio roba mia e non mia, lieti di poter accozzare un libro purché fosse e in Tutti gli scritti editi e inediti di G. Giusti, a cura dello stesso Martini, Firenze 1924, pp. 248-294), è in G. Giusti, Opere, a cura ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Toscana, Roma 1911, pp. 479 s.; L. Cipriani, Avventure della mia vita, a cura di L. Mordini, Bologna 1934, I, pp. 134 Rass. stor. d. Risorg., XXIV (1937), pp. 1332 ss.; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana. Diario ined. del conte L. Passerini de' ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ma poteva sembrare invece senza spiegazione la mia partecipazione a un organismo politico che si professava A. Omodeo, Lettere 1910-1946, Torino 1963, ad Indicem; A. Martini, Studi sulla questione romana e la Conciliazione, Roma 1963, ad Indicem; M ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , e la composizione del dipinto si rivelò all'occhio della mia mente. Ora, ogni volta che guardo questo quadro, rivedo commerciava, fra le altre, opere di Carrà, Morandi, A. Martini, insieme ai due finanziatori dell'impresa, Mario Girardon e Flaminio ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di una commissione d’insegnanti liceali da parte del ministro Ferdinando Martini, che fu anche l’occasione di vedere per la prima traccia in una poesia dei Canti di Castelvecchio: La mia malattia.
Nel 1897 uscirono la quarta edizione di Myricae.( ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] alla fine dello stesso anno (In memoria di mia madre; In tua memoria, figlio mio!, raccolte sotto , Breve storia della cultura Popolare, in Belfagor, VII (1952), pp. 707 ss.; M. Martini, E. D.: l'homme, l'oeuvre, le témoin d'une époque, Turcoing s. d ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1599, p. 44v), "io havevo la maggior parte dell'opera mia in ordine". Nell'agosto 1546 aveva cominciato a incidere e diffondere ..., in Trattato di archit. civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, a cura di C. Saluzzo, Torino 1841, II, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] «Sono diventato positivista a poco a poco – scriverà – quasi a mia insaputa, e anzi mio malgrado» (lettera del 23 novembre 1873, trascinerà negli anni seguenti.
Ardigò, sotto la guida paterna del Martini, fu in qualche modo l’erede di questo moto di ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] dalla voce dell'allievo Francesco Arcangeli: "I giovani della mia generazione hanno avuto, indubbiamente, dei maestri. Ma quanti ", la collana popolare diretta da Franco Russoli e da Alberto Martini, e progettata con l'aiuto dello stesso L., come si ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e uccisi» sul primo numero del quotidiano La Voce di Napoli (Vita mia, cit., p. 38). Giunse a Roma nell’agosto del 1944, convinto della scultura, una confutazione di quanto espresso da Arturo Martini nel suo Scultura lingua morta (Venezia 1945), in ...
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dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...