Architetto italiano (Milano 1931 - ivi 1997). La sua ricerca architettonica mosse dall'individuazione di archetipi architettonici, ispirati agli illuministi francesi (É.-L. Boullée, C.-N. Ledoux), alla [...] del Novecento italiano per approdare a risultati personali in cui è viva la lezione delle opere di Palladio, MiesvanderRohe, Loos o Tessenow.
Vita e opere
Laureato a Milano (1959), redattore della rivista Casabella-continuità (1955-64), prof ...
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Architetto (Amburgo 1868 - Berlino 1940). Una delle figure più significative nella storia dell'architettura, fu il primo punto di riferimento di architetti della nuova generazione quali Le Corbusier, W. [...] Gropius, L. MiesvanderRohe. L'intensa attività del B. si estende indiscriminatamente a tutti i campi dell'architettura: case private, case collettive, chiese, ville, padiglioni per esposizioni industriali, sedi amministrative di grandi industrie, ...
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Architetto spagnolo (Cáseda, Navarra, 1918 - ivi 2000). Compiuti gli studi prima alla Escuela tecnica superior de arquitectura di Caseda, Navarra, (ETSAM), poi presso il Colegio de Cataluña y Baleares [...] assimilazione del modernismo dell'architettura spagnola, annoverando tra i suoi riferimenti il razionalismo di Le Corbusier e di MiesvanderRohe, così come l'organicismo di F. L. Wright (esemplare dello stile organico è l'edificio Torres Blancas a ...
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Importante fondazione culturale e artistica statunitense. Fin dalla nascita (1879), promuove la formazione e insieme si propone la raccolta e la valorizzazione dell'arte, sotto ogni forma, dalle più tradizionali [...] , all'architettura e al design (250.000 disegni, progetti, plastici di artisti come F.L. Wright o L. MiesvanderRohe). Nelle sue collezioni raccoglie rappresentanti fra i più significativi dell'arte europea e soprattutto statunitense: E. Hopper ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] (Condit 1964, Szarkowski 1956, Manieri Elia 1970) a F. L. Wright (Storer 1974, Pfeiffer 1982-88), A. Loos (1962, 1981), MiesvanderRohe (Schultze 1985), a Le Corbusier (1937-66, AA.VV. 1976, Colli 1982, Bosman 1987), sul quale si ricordano anche i ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] fattore ''inconscio'', il rifugio nell'innen (utero). Al contrario il Movimento Moderno presenta con Le Corbusier, Gropius, MiesvanderRohe, Oud, Breuer, la dissoluzione dello spazio interno, la proiezione verso l'esterno nel diniego dell'innen e l ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] spirale orizzontale (Le Corbusier) a quella ideata secondo un'elica (Wright), o infine all'ipotesi di MiesvanderRohe di conferire preminenza assoluta allo "spazio" dell'opera esposta annullando lo spazio dell'edificio contenitore. Completano le ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] queste ricerche. Attraverso strategie differenti – citazione, alterazione, ricombinazione di elementi tratti da Le Corbusier, Ludwig MiesvanderRohe, Gerrit Rietveld, Charles e Ray Eames, Arne Jacobsen – autori come Martin Boyce (n. 1967), Ryan ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] teorico che progettuale: Le Corbusier con la definizione di machine à habiter e il progetto della maison domino (1917); MiesvanderRohe con le sue costruzioni in acciaio basate su un reticolo di pianta modulare; Gropius con l'impostazione data al ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] 'unità d'Italia, un altro quella della sedia Thonet n. 5, del modello T della Ford, della poltrona Barcellona di MiesvanderRohe ecc.
Rispetto al futuro non possiamo che fare delle previsioni. Alla classica domanda su come evolverà il d., si può ...
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