PEI, Ieoh Ming
Ruggero Lenci
Architetto statunitense di origine cinese, nato a Canton il 26 aprile 1917. Figlio di un eminente banchiere ed economista cinese, partì per gli Stati Uniti nel 1935 per [...] il John Hancock Building a Boston (1976), che rappresenta l'evoluzione del parallelepipedo in ferro e vetro di L. MiesvanderRohe; ottiene attenzione internazionale con l'ampiamento della Galleria nazionale di arte a Washington (1968-78), dove la ...
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JOHANSEN, John MacLane
Ruggero Lenci
Architetto statunitense, nato a New York il 29 giugno 1916. Figlio di artisti di fama internazionale, iniziò la sua attività come pittore seguendo le orme dei genitori. [...] studio di L. Skidmore, N. A. Owings e J. Merrill mostrando simpatie sia per lo stile internazionale di L. MiesvanderRohe che per la ricerca sul recupero delle forme derivanti dalla storia operata da L. Kahn.
La ricerca delle fonti costruttive e ...
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MONDRIAN, Piet (Pieter Cornelius Mondriaan)
Corrado MALTESE
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda), il 7 marzo 1872, morto a New York il 1° febbraio 1944. Studiò all'Accademia di Amsterdam, subendo l'influenza [...] 1920, e attraverso i contatti dei suoi esponenti con W. Gropius e tutto il gruppo del Bauhaus, E. Mendelsohn, MiësVanderRohe, Le Corbusier, R. Mallet Stevens e molti altri, il nuovo stile esercita un'enorme influenza sull'architettura e le arti ...
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JOHNSON, Philip Cortelyou
Maurizio Gargano
(App. III, I, p. 890)
Architetto statunitense. Dalla metà degli anni Cinquanta J. inizia progressivamente ad abbracciare una visione dell'architettura più [...] disincantata, volta a superare quella sorta di ''limitazioni'' proprie delle teorie di MiesvanderRohe, stimata figura di riferimento con il quale, comunque, collabora alla nota realizzazione del Seagram Building nel 1958. All'insegna del famoso ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] da Bruno Taut (1920- 1922) troviamo anche H. Scharoun, mentre una partecipazione più marginale è fornita da Behrens e MiesvanderRohe. Sono presenti tutti gli artisti già protagonisti della Brücke, mentre del gruppo del B/aue Reiter c'è solo ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] catalano, ben lontano dall'essenziale modernismo di MiesvanderRohe di cui proprio in quell'anno veniva Feyenoord a Rotterdam di Johannes Andreas Brinkman e Leen Cornelius Vander Vlugt (1934-36). Pregevoli esempi di moderno sono proposti ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] come l’avvento della trasognata Glasarchitektur, inneggiata dal poeta Paul Scheerbart nel 1914 e prefigurata da Ludwig MiesvanderRohe nell’irrealizzato grattacielo sulla Friedrichstrasse nel 1921. A ben vedere, invece, l’eccessiva reiterazione del ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] un’aura esoterica che li rende quasi inaccessibili, Frank Lloyd Wright e Le Corbusier, assieme ad Adolf Loos, MiesvanderRohe, Alvar Aalto, Giuseppe Terragni, Adalberto Libera e tanti altri protagonisti dell’architettura del Novecento, non sono più ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] si ritrova con alcuni motivi spaziali e formali dei maestri del moderno (a partire dal principio «less is more» di Ludwig MiesvanderRohe e dal purismo di Le Corbusier), c’è anche la precisa cognizione di una nuova direzione di ricerca in cui sono ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] diventa rampa interna, la visione di Ludwig MiesvanderRohe della scatola espositiva asettica e dello spazio aperto didattiche e ludiche degli studenti.
Una strada attraversa la Pinakothek der Moderne (2002) a Monaco di Baviera, di Stephan Braunfels ...
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