FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , catturati con i loro compagni dopo uno scontro a fuoco, furono giudicati a Cosenza da un tribunale militare, che l'Austria, tradizionale alleato, combattuta lontano dal Mezzogiorno, senza la prospettiva di vantaggi per il Regno, e le sue perplessità ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , venendo decimati da un rapido fuocodi moschetteria a scariche successive e frantumati di Cordova e la battaglia di Cerignola, in Arch. stor. pugliese, V (1952), pp. 270 s., 273, 275, 277, 279-82; Id., La guerra franco-spagnuola nel Mezzogiorno ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dell'insurrezione.
Si ebbero scontri a fuoco fra scioperanti e bande di lavoratori volontari. Carabinieri e truppa presero peffida di avvelenamento delle masse".
Nel Meridione della Francia, egli dette vita a un nuovo settimanale, Il Mezzogiorno, e ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] al fuoco muovendo dal deposito di Cuneo: Casale, Varese, San Fermo, Tre Ponti furono le tappe di un' a personaggi di vasta notorietà con cui fu in contatto. Per gli anni della formazione si vedano G. Ferrarelli, Mem. militari del Mezzogiorno d'Italia ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] poliglotto che gli alunni dell'Istituto Fuoco consacrano a tutti gli amici dei buoni abitanti, Milano 1959, pp. 115-117, 231-234; Carteggi di Camillo Cavour. La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, Bologna 1961, I, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] in un progetto organico di sollevazione del Mezzogiorno: il F. cercò di fare del suo meglio molto, dopo il compimento dell'Unità. A dar fuoco alle polveri di una astiosissima polemica che accusava il F. di aver abbandonato a se stesso il Pisacane e i ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] tutto per lo studio" (p. Egidi, Mezzogiorno medievale e Piemonte moderno, a cura di F. Lemmi, Bari 1931, p.VII). A di tassazione ricavabile dai registri curiali e individuando l'importante divaricazione esistente fra unità contribuente reale ("fuoco ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] era di grande rilievo in una fase di impetuoso sviluppo economico e di dilagante abusivismo edilizio. La "prova del fuoco" per con l'eccezione della breve parentesi come ministro per il Mezzogiorno nel governo Rumor del 1974.
Il cambio al vertice ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Mezzogiorno d'Italia, ma non fu rieletto.
Nel 1925 venne chiamato a far parte di una commissione mista incaricata didi guerriglia e la morte di A. Canepa (il comandante dell'esercito volontario ucciso con due suoi compagni in un conflitto a fuoco ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] di non sparare ripetuto da Garibaldi. Cessato il fuoco, egli eluse l'accerchiamento alla testa di un consistente drappello di partecipazione alla campagna garibaldina nel Mezzogiorno si veda: R. Motto, Relazione esatta della spedizione di R. Pilo e F. ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io pur che scocchi L’ultimo colpo chi mi diede...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...