AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] . 1522) comandava il quadrato di fanteria imperiale costituito dagli Spagnoli, che con il fuoco efficace dei loro archibugi misero si videro soffocati tra il Mezzogiorno spagnolo e la Lombardia, dove il potere del duca di Milano non era più che un ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] di agosto, al comando di Antonio Cappello, strinse il nemico che si era rifugiato a Valona, il M. operò sotto il fuocodi attesa, apparve l'armata ottomana, forte di un centinaio di unità, e il 26 giugno, poco dopo mezzogiorno, avanzò con favore di ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] del Mezzogiorno d’Italia (Roma, palazzo delle Esposizioni), ottenne il primo premio per una serie difuoco, ripr. in Papa, 1970, p. 277), un Pastorale (1966, oro e argento), la Rosa d’oro (1968, oro), che fu inviata al santuario della Madonna di ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] assertore della teoria del "fuoco centrale", in opposizione alle ipotesi di E. de Beaumont e di Ch. L. von Buch 144-155; N. Cortese, Il Mezzogiorno e il Risorgimento italiano, Napoli 1965, p. 235; E. Migliorini, Ricordo di F. D. nel centenario della ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] 1860 partecipò alla conquista di Perugia, al comando di un battaglione. Giunto nel Mezzogiorno, l’esercito piemontese fu Un brevissimo conflitto a fuoco provocò alcune vittime tra le due parti e il ferimento anche di Garibaldi. La drammatica ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] tutta la vita" (Sulla purificazione dei morti per mezzo del fuoco, Milano 1876, p. 164). La conquista di Roma sanciva per lui non solo il coronamento del processo di unificazione nazionale ma anche il tramonto del potere temporale dei papi, che il G ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] di comprendere e di conseguenza di coinvolgere le classi contadine, che rappresentavano all’epoca la stragrande maggioranza della popolazione del Mezzogiorno prima prova del fuoco. Pisacane stimava Padula, e in risposta al comitato di Napoli che lo ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] suoi di sparare sul manipolo. Il comandante della spedizione dispose così di mettere a ferro e a fuoco l'abitato in Boll. della Soc. di storia patria per le Calabrie, I (1944), 3-4, pp. 8-12; R. Moscati, Il Mezzogiorno d'Italia nel Risorgimento ed ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] (1987), pp. 623-677; R. De Lorenzo, Esercito, amministrazione, finanze nel Mezzogiorno durante il Decennio francese, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Napoli 1996, pp. 247-288; F. Molfese, Il generale ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] di cui ammiro il fascino. Partecipò al bombardamento di Capua; ed ebbe la medaglia d'argento al valore per due ricognizioni sulla riva del Volturno sotto il fuoco Memorie militari del Mezzogiorno d'Italia, apparve con prefazione di B. Croce e ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io pur che scocchi L’ultimo colpo chi mi diede...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...