TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] operanti in Italia, specialmente nel Mezzogiorno. La Guida contiene anche una prodigò per «mettere a fuoco metodologie innovative intorno alla ch’egli poté condurre (dovette interromperlo a causa di un problema alla voce).
Dal 2012 – l’anno ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] le squadre con sistema moderno portando la compagnia al fuoco organicamente. A Palermo essa fu impiegata nel combattimento del Mezzogiorno, in Storia del volontarismo bergamasco, a cura di A. Agazzi edito da Istituto Civitas garibaldina, Comune di ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] Mezzogiorno continentale, moti, insurrezioni armate e azioni difuoco, ma alla fine le forze dell'esercito italiano e la resistenza opposta dalle guardie nazionali ricacciarono gli insorti sul Vulture.
Il B., vista fallita la sua missione, tentò di ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] «cervello [...] tutto fuoco e vivezza» (Roviglione del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli (1692), a cura di F. Porcelli, Napoli 1724, II, pp. 134, dell’arte nell’Italia meridionale. Il Mezzogiorno austriaco e borbonico, Roma 2009, ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] avvenne la tessitura di legami di amicizia declinati in senso vieppiù radicale con coetanei ‘dal fuoco nella mente’ Mezzogiorno, assumendo una fisionomia nazionale nel corso degli anni Novanta, suggellata dall’elezione di Zanardelli nel collegio di ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...]
Sembrerebbe l'avvio di una delle tante liti familiari di cui è ricca la storia feudale del Mezzogiorno. Invece, il cambio le opere di assedio, sotto un fuoco incessante (giugno 1734), prese a cannoneggiare le mura con sedici pezzi di artiglieria, ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dell'Ottocento, Bari 1973, ad Ind.; B. Salvemini, La diffusioned. economia poi nel Mezzogiorno d'Italia e leopere "deweziane", in Sulclassicismo economicoin Italia: il caso di F. Fuoco, Firenze 1979, pp. 59 s.; Id., Economia pol. e arretratezza merid ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] di pedagogia e politica scolastica) furono anche quelli in cui il L. si impegnò nel lavoro dell'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiornodi pedagogia all'Università di Catania dove rimase fino al 1922. Furono anni di messa a fuoco da ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] riusciva ad impedire che la città fosse messa a ferro e a fuoco: segno che la potenza ed il prestigio della famiglia, ed un certo borghese in provincia di Teramo negli ultimi decenni del Settecento, in Riv. stor. del Mezzogiorno, XVII-XVIII ( ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] di un piano della manica verso mezzogiorno per formare un quartiere in grado di alloggiare il battaglione provinciale di Torino (Arch. di Stato di soprattutto a livello di prevenzione dal fuoco, realizzando anche un sistema di stoccaggio di acqua da ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io pur che scocchi L’ultimo colpo chi mi diede...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...