Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] o di parole, incalzantisi l'una dietro l'altra, a mo' di girandola o difuoco d'artifizio Russo, recensione alla traduz. del Croce (1925), in Il Mezzogiornodi Napoli, 25-26 nov. 1926; L. Di Francia, recensione alla traduz. del Croce, in Giorn. stor ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] risposta in realtà mai formulata su L’uccello difuocodi Igor Stravinskij («Lei mi cade sull’uccello!»), commerciale e passò nel palinsesto di daytime con il programma Bis (dal 1981, un quiz in onda a mezzogiorno, all’interno del contenitore ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ad abolire.
Comunque, attraverso la numerazione dei fuochi a cui erano deputati ogni triennio ufficiali regi dipendenti furono coperti nell'intento di conferire un imponente appannaggio ai maggiori baroni del Mezzogiornodi cui fosse necessario ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] difuoco complessiva è superiore a quella della flotta battuta a Lepanto. Più numerosa questa di Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994, ad ind.; G. Valente, Vita Occhialì…, Catanzaro 1994; M. Mafrici, Mezzogiorno e pirateria…, Napoli 1995, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] favore di una soluzione autentica, e non puramente benefica, dei problemi del Mezzogiorno; infine per una presa di coscienza dal concilio ecumenico Vaticano II: il suo Diario difuoco (Roma 1980), testimonia una nuova dignità spirituale assunta ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] per un totale di 500-600 bocche difuoco. Ma già il primo tentativo di sovvertimento della Martino, Antico regime e rivoluzione nel Regno di Napoli, Napoli 1972, ad ind.; Id., Giustizia e politica nel Mezzogiorno, 1799 - 1825, Torino 2003, pp. ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] , seppure riconosciute frutto di una collaborazione tra le competenze teoriche diFuoco e quelle pratiche di de Welz, dopo furono i motivi che lo portarono ad allontanarsi definitivamente dal Mezzogiorno nel 1828, per fare ritorno a Milano. Gli esiti ...
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RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] , Milano 2012, pp. 438-440; D. Morlino, Nel Mezzogiornodi epoca unitaria. Per una biografia politica di G. R. (1927-1908), tesi di dottorato, Dipartimento di studi storici, Università degli studi di Milano, a.a. 2012-13; Camera dei Deputati, Portale ...
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MOTTOLA, Francesco Gaetano Umberto
Giancarlo Rocca
– Nacque a Tropea (allora provincia di Catanzaro, oggi di Vibo Valentia) il 3 gennaio 1901, da Antonio e da Concettina Bragò.
La famiglia, vicina agli [...] , come quelle delle serve della Carità, delle Croci difuoco, delle consacrate del Sacro Cuore e del Clero minore , pp. 738-750; P. Borzomati, Le congregazioni religiose nel Mezzogiorno e Annibale Di Francia, Roma 1992, pp. 111-115; I. Schinella, Don ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] nel 1952, quando avviò il discorso della legge elettorale maggioritaria, senza metterlo a fuoco, preoccupato di non porre in discussione il pur precario sistema di alleanze che aveva mantenuto attorno al suo partito. Inoltre, sarebbe stato necessario ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io pur che scocchi L’ultimo colpo chi mi diede...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...