Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] dichiarazioni di Guido Bonatti e di Enrico d'Isernia sulla povertà di P.; forse L'epistolario di Pier delle Vigne, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986 e letteratura nel mezzogiorno medievale, Salerno 2001 ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] "la volontà e la pazienza di perseguire le intenzioni e i modi d'uno scrittore fuori d'ogni pregiudizio di gusto, di setta, di maniera" ("Plausi e nemici storici del Mezzogiorno: il blocco agrario-industriale, l'imperialismo italiano e straniero" ( ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] poemetto Le quattro parti del giorno (Il Mattino, Il Mezzogiorno, La Sera, La Notte): versi di «mesta M. Luzzitelli, Introduzione all’edizione dei diari dei viaggi d’I. P. in Europa (1788-1791) ed in Italia (1795-1796), Venezia 1987; Id., I. P. ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] nell'Italia centrosettentrionale, dove svolge la sua attività, tra l'altro, al seguito di Federico d'Antiochia, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno, Napoli 1989, pp. 159-189.
F. Bruni, Provocazioni sulla ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] Nordri a settentrione e Sudri a mezzogiorno. I nani erano nati dai qui, in un intricatissimo bosco fatto di fili d'erba e steli di margherite, la corte deforme dall'artista al rientro dal suo soggiorno in Italia (1631), il nano ha in mano lo scettro ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] L. fu insignito in Italia del premio Marzotto (1957) e in Grecia della medaglia d'oro della Società ellenica Merendino, B. L.: una vita al servizio della politica culturale nel Mezzogiorno, in Nuovi Quaderni del Meridione, LXXIV (1981), pp. 280-284; ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] confische del 1853, e nel ribadire l'impossibilità d'una sua ripresa in Italia, difese la legge Siccardi e tutti, in fisico. Forse perché sperava guarigione o conforto dal clima del Mezzogiorno, il B. accettò a Napoli la direzione della Patria, ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Qual consiglio più efficace che quello di piantar una scuola pubblica d'agricoltura e di commercio a spese di quel denaro che si , Milano 1963, ad ind.; N. Cortese, Il Mezzogiorno eil Risorgimento italiano, Napoli 1965, pp. 103-106; E. Stolper, ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] d'intendere la storia dove le cose del Sud trovano nei fatti e negli uomini del Nord una platea di confronto, uno scacchiere di rapporti più ampio e, quindi, un modo di salvare da settentrione i problemi del Mezzogiorno , in Rer. Ital. Script., 2a ed ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] editrice Mondadori; simpatizzante del Partito socialista italiano (PSI), divenne collaboratore dell'Avanti e alla disoccupazione nel Mezzogiorno, dove la ricerca del insieme con T. Guerra ed E. Bartolini. D'ora in avanti l'indagine del L. si ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...