Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] anni sessanta, solo il Mezzogiornoitaliano presentava problemi di sottosviluppo rispetto , Bologna 1998.
Bini Smaghi, L., L'euro, Bologna 1998.
Buti, M., Franco, D., Pench, L.R., Il Welfare State in Europa: la sfida della riforma, Bologna 1999. ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] Ciocca e G. Toniolo, Laterza, Roma-Bari 2003, pp. 455-529.
C. Cavour, La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con Villamarina, Scialoja, Cordova, Farini, ecc., a cura della Commissione editrice, 5 ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nuovo piano di poste che rendesse più celeri le comunicazioni fra l'Alta Italia ed il Mezzogiorno senza passare per Roma, secondo un progetto che il D. aveva in mente già da tempo. Esso avrebbe dovuto valorizzare il percorso adriatico attraversando ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] Moro Milano ebbe la fama di corte rinascimentale più raffinata d'Italia. Il duca chiamò presso di sé Bramante, Leonardo molto rapida per l'immigrazione da zone marginali del Nord e dal Mezzogiorno (la popolazione, salita a 992.000 nel 1931 e a 1.274 ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] bancarie inglesi e americane per l'apertura di crediti alla Banca d'Italia; nella elaborazione del provvedimento dei 21 dic. 1927 che controllava le tre società elettriche già citate operanti nel Mezzogiorno e nelle Isole, e deteneva uno dei due ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] con la scelta di localizzazione della FIAT nel Mezzogiorno, attuata col concorso importante degli incentivi e degli sue relazioni internazionali e all’apprezzamento riscosso fuori d’Italia. Gli offrì così una candidatura nelle liste repubblicane ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] Il Mulino», I, 2006.
repertorio
Storia della Banca d'Italia
La Banca d'Italia nacque nel 1893 in seguito alla fusione della Banca produttivo italiano - cui contribuì anche, nel 1950, concependo il progetto della Cassa del Mezzogiorno -, grazie ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] volta ad illustrare la questione del Mezzogiorno" (p. IX).
Dopo il lavoro sui porti italia ni, il C. pubblicò il monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 3-77 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] cui «l’altezza del cambio della piazza di Napoli con l’altre d’Italia è la sola causa che ha fatto impoverire il Regno di denari», negli scrittori napoletani del Seicento, 1973, e in Il Mezzogiorno agli inizi del ’600, 1994).
Infine, la terza ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di kwh annui necessari per la produzione nel Mezzogiorno.La solidità industriale e finanziaria dell'impresa tuttavia le due guerre si hanno notizie presso l'Archivio storico della Banca d'Italia a Roma, Fondo Beneduce, pratica 33, bobina 15. Presso ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...