DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] nel 1803.
G. Ricca Salerno (Storia delle dottrine finanziarie in Italia, in Atti della R. Acc. dei Lincei, CCLXXVIII [1880- altre varie iniziative politiche del D. si soffermano: N. Cortese, Il Mezzogiorno e il Risorgimento ital., Napoli 1965, p. 92 ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] alle pressioni di Ferdinando d'Aragona, e il G su un'economia-mondo. Firenze e l'Italia fra Mediterraneo ed Europa (secc. XIII-XVI I battilori fiorentini nel Quattrocento, in Medioevo, Mezzogiorno, Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] lombardo-venete e dell'Italia centrale, rientrò a Milano 000.000 di lire.
Pur sedendo nel consiglio d'amministrazione della nuova società, il G. si e capitale straniero nell'industria metalmeccanica del Mezzogiorno 1840-1904, Napoli 1968, pp. 219 ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] rilevante di questi investimenti verso il Mezzogiorno, per cercare di contrastare la tradizionale S. Paronetto. Libertà d'iniziativa e giustizia sociale, Roma 1991, ad ind.; L. Avagliano, "La mano visibile" in Italia. Le vicende della finanziaria ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] commerciali con l’estero, il reddito per abitante più alto d’Europa e quindi del mondo. I Paesi tropicali, sia per interno di Paesi sviluppati, come l’Italia, alle prese con aree arretrate come il Mezzogiorno. Esse ebbero risultati diseguali, a volte ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] A fronte di un volume d'affari ormai decisamente ampio, il maggio 1973, del nuovo stabilimento della Cyanamid Italia, un moderno edificio di quattro piani, , a cura di A. Petino, in Annali del Mezzogiorno, XVI (1976), 6; G. Giarrizzo, Catania, Roma ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] per lo sviluppo economico dell'Italia meridionale (Isveimer).
Risalgono a l'incongruenza della situazione del Mezzogiorno continentale, dopo che le isole nel settore della scuola gli valse la medaglia d'oro al merito della Pubblica Istruzione. Il 21 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...