ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] 1977, pp. 304-310; M. Bellomo, Intorno a Roffredo Beneventano: professore a Roma?, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di Id., I, Catania 1985, pp. 135-181; F. Martino, Testimonianze sull'insegnamento del diritto a ...
Leggi Tutto
La giurisdizione sui contributi pubblici
Ruggiero Dipace
Con la decisione n. 6/2014, l’A.P. del Consiglio di Stato ha confermato il consolidato indirizzo che afferma la giurisdizione del giudice ordinario [...] revoca di agevolazioni concesse dalla Cassa per il Mezzogiorno a causa della riscontrata diversità dell’attività sentenza 9.4.2014, n. 94 sulle sanzioni della Banca d’Italia) in virtù della quale deve escludersi una interpretazione delle norme del ...
Leggi Tutto
FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] , Trasporti, Lavori pubblici, Affari costituzionali, Mezzogiorno, Affari esteri), della giunta per le università in Calabria, ibid. 1962; La Calabria per l'Unità d'Italia, ibid. 1971), della disciplina del commercio (L'avviamento commerciale ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] di rileggere l’esperienza giuridica del Mezzogiorno preunitario senza campanilismi (La scuola storica . 393-411; I Ministri della Giustizia nel primo trentennio del Regno d’Italia da Cassinis a Zanardelli. Repertorio bio-bibliografico, a cura di C ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , passim; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, I, Catania 1985, pp. 133 s.; A. Cemigliaro, Giurisdizione baronale..., in Arch ...
Leggi Tutto
NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] altresì di estendere all’Italia centrale alcune delle provvidenze previste per il Mezzogiorno. Ma la sua attività avrebbe voluto giungere alla fusione con il neonato Partito comunista d’Italia. Molto vicino a Costantino Lazzari, approvò l’espulsione ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] la causa principale della mancata soluzione dei problemi del Mezzogiorno e delle isole.
Fu questa la fase dell'attività lettera di elogio per la sua scelta interventista, che il Popolo d'Italia pubblicò, con risalto, in uno dei primi numeri, il 25 ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] ’arretratezza del Mezzogiorno, la sicurezza sociale» (A. Cardini, Tempi di ferro. Il Mondo e l’Italia del dopoguerra, 85.
G. Focardi, P., L., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia, biografie 1861-1948, a cura di G. Melis, II, Milano 2006, pp ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] 165, 295; F. Brancato, La dittatura garibaldina nel Mezzogiorno e in Sicilia, Trapani 1965, pp. 135, 197; Id., Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 107, 218; G. Candeloro, Storia ...
Leggi Tutto
VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] piemontese subentrò negli anni 1241 e 1242 un nobile del Mezzogiorno, Marino da Eboli (v.), che cumulò anch'egli re Enzo e dal cumulo della sua autorità di legato generale d'Italia con quella vicariale e con la stessa podesteria di Cremona. Durante ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...