CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] dai conservatori spinse il C. a chiedere il trasferimento nel Mezzogiorno. Il ministero lo destinò al liceo Giannone di Benevento, e sacerdozio italiano, un'organizzazione che raccoglieva i consensi del clero liberale, avanzava le istanze - d'una ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] S., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 43-52; C. collaboratore di Francesco Barbaro e Guarniero d'Artegna, in Lettere italiane, XXXVII di L. da S. (1434), in Medioevo Mezzogiorno Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo, a ...
Leggi Tutto
BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] Nel 1905 fu assunto dalla Navigazione Italia, sorta per il traffico con il congresso per lo sviluppo economico del Mezzogiorno. Il congresso, al quale furono (3ª ediz., ibid. 1937), ad Indices; Napoli d'oro, Napoli 1935, ad nomen; L'economia di ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] , pp. 80 ss.; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, Napoli 1974, pp. 259-284; F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno. 1900-1914, Napoli 1980, ad indicem; A. Aquarone, L'Italia giolittiana (1896-1915), I ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] Candeloro, Storia dell'Italia moderna,III, 1846-1848, Milano 1960, p. 128).
Non sappiamo se il D. abbia influito sulla 47 s., 53, 57; F. Della Peruta, Aspetti soc. del '48 nel Mezzogiorno, in Il 1848, a cura di G. Manacorda (Quad. di Rinascita, I), ...
Leggi Tutto
PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] e di Lanciano. Diventò poi anche consigliere della Corte d’appello di Potenza e, infine, di Roma. rivoluzione disciplinata del 1860. Cambio di regime ed élite politiche nel Mezzogiornoitaliano, in Contemporanea. Rivista di storia dell’800 e del ’900 ...
Leggi Tutto
LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] editrice Mondadori; simpatizzante del Partito socialista italiano (PSI), divenne collaboratore dell'Avanti e alla disoccupazione nel Mezzogiorno, dove la ricerca del insieme con T. Guerra ed E. Bartolini. D'ora in avanti l'indagine del L. si ...
Leggi Tutto
CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] 100 sezioni, dall'Italia settentrionale alla Toscana con risonanza perfino nel Mezzogiorno: il C. era Rapporti dei prefetti, busta 10 (Milano), n. 881-1511 (1882-1889); Min. d. Interni, Affari gener. riservati, 1879-1903, b. 3; Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] (Ricordando R. C., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 11 genn. 1940).
Il C. si pp. 150 s.). Ma, avvenuto l'ingresso dell'Italia nel conflitto, egli si accostò a Salandra e si Borboni di Napoli dal 1849 al 1860 (Lucera s. d. [ma 1925]) e La vita e i tempi ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] nel Mezzogiorno come rimedio alle cause del brigantaggio. Contrario alla convenzione italo-francese si trova in appendice a L. Neppi Modona, Dalle pagine di un diario inedito. D. L. a colloquio con Mazzini, in Boll. della Domus Mazziniana, VII (1961 ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...