TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] (decumanus) e perpendicolare a questa un'altra linea da settentrione a mezzogiorno (cardo), la cui presenza è spesso sottintesa, ma che era di cipollino, con capitelli corinzî.
Colonie e municipî d'Italia e di tutto l'Occidente seguono l'esempio di ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] e Alessandro D'Ancona. Ma l'idea desanctisiana dell'arte, pur se combattuta e negata, perdurò, soprattutto nel Mezzogiorno, dove , il Soprani per Genova, il De Dominici per Napoli. Fuori d'Italia, dopo Karel van Mander (1548-1606) che è ad un tempo ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] Tharros e dominavano su buona parte delle tribù indigene del mezzogiorno dell'isola. In Sicilia ad essi facevano capo le colonie volta i Cartaginesi trovarono alleati in taluni dei Greci d'Italia che non volevano soggiacere all'egemonia siracusana; e ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] periodo della preistoria d'Italia, già irraggiato dagli albori della storia nella sua parte finale, si chiama comunemente "1ª età del ferro" e viene fatto terminare verso il 500 a. C., quando la civiltà delle colonie greche del Mezzogiorno e quella ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] il danno subito dall'industria, specie dall'industria del mezzogiorno, sorta in regime protettivo e già incapace di resistere di argento, buoni, monete di nichelio e rame del regno d'Italia, biglietti di stato) commisurandosi la somma dovuta a 3,67 ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] con la natura di molte casse del nuovo regno d'Italia. Dopo molte incertezze le casse di risparmio italiane ebbero provincie lombarde opera in quasi tutta la regione. Nel Mezzogiorno molto probabilmente non si avranno federazioni, perché salvo la ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] . A ben vedere, sono infatti proprio queste le regioni d'Italia in cui la civiltà urbana elaborò sin dal Duecento una cittadino o territoriale. Altrove, e soprattutto nel Mezzogiorno, la debolezza delle istituzioni bibliotecarie, la tendenza ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] portata a 24 anni nel Centro-Nord e a 26 nel Mezzogiorno, allo scopo di aumentare la possibilità di aggiornamento, di perfezionamento ricordate le testimonianze raccolte da A. Baglivo in varie zone d'Italia, le ripetute indagini di G. Petrillo e C. ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] riparato e l'altro aperto con colonne sul giardino, verso mezzogiorno o ponente. Derivazione del portico era il portico coperto o 'altro delle tenute su terreno accidentato. Ma anche fuori d'Italia si era intanto diffusa la passione per le raccolte di ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] archi ogivali. Tre grandi finestre a sesto acuto aperte a mezzogiorno illuminano questa bella sala gotica di stile cipriota. Il diritto di chiamarsi re di Gerusalemme sono i re d'Italia.
Legislazione. - Le istituzioni politiche gerosolimitane ci sono ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...