STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 1928; G. Belloli, La diga di Boulder sul fiume Colorado, in Le vie d'Italia e del Mondo, 1935, pp. 71-90; N. C. Brown, The american Croix e lungo una linea non ben definita a mezzogiorno dei Grandi Laghi.
Federalismo e antifederalismo (1783-1815). ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] documentazione. Più esposte al movimento politico, in esse, fuori d'Italia, dove nei secoli VII e VIII le scuole capitolari ebbero minor siano esposti a levante, perché l'esposizione a mezzogiorno favorisce la nascita di insetti, e la tramontana ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] il gruppo giudaico, che abita la regione stepposa del mezzogiorno, ha ricordi storici che lo mettono in più stretta C., popolazione ebraica stabile si trovava anche in altre città d'Italia. Gli Ebrei avevano diritti e doveri di cittadini, ma erano ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] Gibilterra, le quali si estendono lungo le coste d'Algeria e del mezzogiorno della Spagna senza raggiungere la regione media e membri degli stati di Francia (Siria), d'Inghilterra (Palestina, Cipro) e d'Italia (Isole Egee, Saseno).
Osservando le ...
Leggi Tutto
STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] la SVIMEZ (Associazione per lo Sviluppo dell'Industria nel Mezzogiorno), il CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali), e ministero delle Finanze, il bollettino trimestrale della Banca d'Italia contenente le s. del mercato monetario e finanziario e ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] del meridiano su cui è computato.
Le seguenti indicazioni si riferiscono al rapporto tra il mezzogiorno di Roma e l'ora locale delle principali città d'Italia: Roma 12h, Torino 11h 41m, Milano 11h44m, Venezia 11h 59m, Firenze 11h 55m, Bologna 11h55m ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] , Quimper, e Saint-Pol-de-Léon.
Nel Mezzogiorno alcune grandi basiliche risentirono la diretta influenza delle cattedrali 'arte nuova nel corso del Quattrocento disperse in ogni parte d'Italia le tradizioni e i residui gotici.
Oltralpe, nei primi ...
Leggi Tutto
PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] pianura padana, che declina dolcemente da settentrione a mezzogiorno e da occidente a oriente (Cittadella, m. Molmenti, Le scuole di Ven. e lo Studio di P. nel Rin., in Riv. d'Italia, aprile 1922; E. Costa, Pel VII centen. dell'Un. di P., Bologna 1922 ...
Leggi Tutto
In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] anch'esse, da colonne celeri tedesche sul mezzogiorno; altre truppe germaniche irrompevano nella parte p. 150 segg.; L. Pareti, Problemi sulle origini dei Belgi, in Mem. Acc. d'Italia, VII, 4, fasc. 8, 1943, p. 203; V. Tourneur, Les Belges ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] , facendo risonare nell'aula accademica l'augusto nome d'Italia.
Era morta nel 1741 la vedova Lattuada, lasciando dal 1776 ebbe dal Desprades una prima traduzione del Mattino e del Mezzogiorno, ebbe soltanto nel 1878 da R. Dumas un libro su la vita ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...