Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] che avrebbero preso parte alla colonizzazione in Italia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni articola il Peloponneso a mezzogiorno. In prossimità dello Ionio , che si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a 1800 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tra cui il Ladoga e l’Onega, i maggiori d’Europa. Ancora a S affiorano le rocce paleozoiche e genere non supera i 1200; verso mezzogiorno le si affiancano formazioni parallele, più di Pasternak che, apparso in Italia, valse all’autore il premio ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Nell’anno 1500 P.A. Niño, V.Y. Pinzón e D. de Lepe navigarono lungo le coste fra il Venezuela e Pernambuco e e Portogallo, ma dall’Italia (Brasile meridionale, Argentina, l’Oceano Pacifico, si salda a mezzogiorno, percorrendo tutto l’istmo, alla ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] all'Impero col titolo di Cesare. Mediante il matrimonio con Costanza d'Altavilla, zia di Guglielmo il Buono ed erede del regno di duca di Baviera, scese in Italia per affermare il proprio dominio anche sul Mezzogiorno. Fattosi incoronare il 15 aprile ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] costituzione del consorzio per la diffusione della frutticoltura nel Mezzogiorno; il decreto 24 marzo 1921 che sopprime le lire largita a titolo grazioso da S. M. il re d'Italia e dai contributi degli stati aderenti, i quali stati si distribuiscono ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] , il De S., liberato il Mezzogiorno, ebbe prima il governo d'Avellino (9 settembre 1860), poi la cura di P. Arcari, Milano 1914. Larga scelta in Antologia critica sugli scrittori d'Italia a cura di L. Russo, Firenze 1924. Per gli scritti politici, v. ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Bonna, gli Alamanni sull'Alto Reno, da Magonza verso mezzogiorno. Ognuno di questi aggruppamenti preme sui confini dell'impero, e (regione della Mosella, tra i Vosgi e le Argonne). Nella diocesi d'Italia, la Raetia I e la Raetia II (tra le Alpi e la ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] il Mezzogiorno. Il confine che fissa il limite d'intervento della politica d'incentivazione industriale nel Mezzogiorno (che quota parte che non trova riscontro in nessun'altra regione d'Italia. Roma ha rafforzato il suo ruolo di centro dell'economia ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] grotta (Grotta di Frasassi, Grotta dei Baffoni, Grotta del Mezzogiorno, Grotta del Grano) e all'aperto (Spineto di Colonna, XLI (1973), p. 515 segg.; D. G. Lollini, La civiltà picena, in Popoli e civiltà dell'Italia Antica, 5, Roma 1976, p. 107 segg ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] .
S. Lupo, Storia della mafia dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993, 19962.
S. Lupo, Andreotti, la mafia, la storia d'Italia, Roma 1996.
R. Sciarrone, Mafie vecchie, mafie nuove, Roma 1998.
L. Paoli, Fratelli di mafia. Cosa nostra e 'ndrangheta ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...