MENDOZA, Anna
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli negli anni Quaranta del XVI secolo da Pedro González de Mendoza e da Isabella Ruiz de Alarcón.
La famiglia paterna, di origine castigliana e fedelissima [...] e del patrimonio feudale, ma assunse anche una dimensione pubblica in quella strategia di naturalizzazione della famiglia nel Mezzogiornod’Italia che i Mendoza perseguivano da tempo. Insieme con la nipote Maria fu spesso madrina di battesimo dei ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] e i ceti possidenti imponevano alla questione demaniale, ossia alla liquidazione del regime feudale nel Mezzogiornod'Italia, incamerando i terreni comunali, sopprimendo gli usi civici e riducendo a una mistificazione le quotizzazioni demaniali ...
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SERGIO IV, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO IV, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, figlio [...] (1030 ?), in Archivio storico per le province napoletane, IX (1884), pp. 319-333, 530-562, 710-742; M. Schipa, Il Mezzogiornod’Italia anteriormente alla monarchia. Ducato di Napoli e Principato di Salerno, s.l. 1892-1894, poi a cura di M. Napoli ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] , in Il passaggio dal dominio bizantino allo Stato normanno nell'Italia meridionale. Atti del secondo Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medievale nel Mezzogiornod'Italia (Taranto-Mottola, 31 ott.-4 nov. 1973). Taranto 1977, pp ...
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GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] e la riforma di M. G., in Rinascenza salentina, VIII (1940), pp. 161-194; A. Broccoli, Educazione e politica nel Mezzogiornod'Italia (1767-1860), Firenze 1968, pp. 126-128, 132, 150; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] inviata, secondo quanto sembra più probabile, verso il marzo del 1197, non giunse però a conclusione per l'insurrezione nel Mezzogiornod'Italia, e poi per la malattia e la morte di Celestino III e dello stesso imperatore. A. tornò quindi a Vercelli ...
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ROCCO, Francesco Antonio Maria (in religione Gregorio Maria, padre Rocco)
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1700 da Matteo e da Anna Storace, proprietari di una bottega di filo per bottoni.
Le [...] , Napoli 1997, pp. 324 s.; E. Novi Chavarria, Il governo delle anime. Azione pastorale, predicazione e missioni nel Mezzogiornod’Italia (secoli XVI-XVIII), Napoli 2001, p. 274; O. Chadwick, The Popes and European revolution, Oxford 2003, p. 160 ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Serafini", s. 6, IV [1948], 3-4).
La storia economica, già al centro del saggio Sulla economia del Mezzogiornod'Italia dall'ultimo periodo borbonico alle condizioni presenti (Bari 1928), costituisce il fulcro tematico dello studio critico su G.M ...
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NOVI, Giovanni
Nicla Palladino
NOVI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1826, da Paolo, colonnello del Genio nato a Siracusa e morto a Napoli nel 1866, e da Marianna Carnevale.
A dodici anni, [...] p. 370; Id., Lettere a Pasquale Villari, Torino 1955, p. 84; V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiornod’Italia, Firenze 1993, p. 751; M.A. Signorini - A. Visconti, Il salotto di Gesualda e Cesira Pozzolini nella Firenze ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] nel giugno 1865 il grande avversario di Mazzini, M. Bakunin, proveniente da Firenze e attratto nel Mezzogiornod'Italia dal miraggio della rivoluzione contadina. Il rivoluzionario russo si inserì, portandovi le proprie argomentazioni e la propria ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...