Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] mondiale.
Musei e gallerie d’Italia
L’Annuario dei musei e delle gallerie d’Italia del giugno 1950, frutto i musei, una sola è stata approvata – nel 1979 – in una regione del Mezzogiorno: la Puglia» (Bodo 1982, p. 67-68).
Nel suo complesso la spesa ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] 397-412.
L. Cafagna, Dualismo e sviluppo nella storia d’Italia, Venezia 1989.
C. Trigilia, Sviluppo senza autonomia. Effetti perversi delle politiche nel Mezzogiorno, Bologna 1992.
R.D. Putnam, Making democracy work: civic traditions in modern Italy ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] avanzata: una legge quadro regionale – caso unico nel Mezzogiorno – viene in effetti approvata nel 1981 con caratteri anche dal convegno Strategia 80 per i parchi e le riserve d’Italia, tenutosi nell’ottobre dello stesso anno presso l’Università di ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] di voto sulla l. 10 ag. 1950 nr. 646 che istituiva la Cassa del Mezzogiorno (Contro la istituzione della Cassa per il Mezzogiorno, in Il Sud nella storia d’Italia: antologia della questione meridionale, a cura di R. Villari, 2° vol., 1966, pp. 633 ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] b) La geopolitica dell'Italia liberale e del regime fascista
Il Regno d'Italia fu caratterizzato dal sovrapporsi potuto essere più efficacemente impiegati per lo sviluppo del Mezzogiorno.
Le uniche costanti della politica italiana dell'epoca furono ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] vasti cambiamenti politici, come la conquista normanna del Mezzogiorno (secc. XI-XII), influiscono sulla natura stessa italiana anche una volta arrivata in Toscana e poi nel resto d’Italia. È quello che è successo con l’imperfetto (dei verbi in ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] Piemonte, insieme al Lazio) e in fondo il Mezzogiorno con l’incoerenza tra redditi e consumi che si Cammarano, M.S. Piretti, I professionisti in Parlamento (1861-1958), in Storia d’Italia, diretta da R. Romano, C. Vivanti, Annali, 10° vol. I ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] camorra prima e dopo l’Unità d’Italia, Napoli 2011.
F. Varese, Mafie in movimento. Come il crimine organizzato conquista nuovi territori, Torino 2011.
Alleanze nell’ombra. Mafie ed economie locali in Sicilia e nel Mezzogiorno, a cura di R. Sciarrone ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] compiuti a intervalli di dieci anni a partire dal 1871: nello stesso anno nel Mezzogiorno gli analfabeti erano più dell’80%; nel 1901 – quarant’anni dopo l’Unità d’Italia – la percentuale oscillava ancora fra il 60 e l’80 % e nel 1931 – settant ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] due riscontri si prestano a un’ulteriore specificazione analitica. È rilevante il fatto che lo scarto maggiore tra Mezzogiorno e resto d’Italia, in relazione alle unità di lavoro nero, si riscontri nell’edilizia. Si tratta di un settore peculiare ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...