Parte degli Aulerci, che costituiva uno dei più forti e potenti cantoni nei quali era divisa la gente gallica cisalpina. Non abbiamo dati precisi per fissarne i confini, che possiamo tuttavia porre con [...] del Garda fino al Mincio; a nord, alle Alpi che conterminano a mezzogiorno la Valtellina e l'Adamello, e a sud, al Po verso Cremona. loro adesione. Pare che con tutto il resto d'Italia riconoscessero spontaneamente la supremazia di Roma. Singoli moti ...
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TOTILA
Giovanni Battista Picotti
Baduila, com'è chiamato nelle monete sue e nei Fasti, o Totila, l'Immortale, come è detto in alcune fonti narrative, era nipote di quell'Ildibado, intorno al quale si [...] Pietrapertosa (Passo del Furlo), e, nel mezzogiorno, Benevento e Cuma, dove trovò un grande tesoro, s'impadronì di due flotte greche, prese Napoli per fame (543). Si comportò allora come "padrone d'Italia", guadagnandosi, con una politica moderata e ...
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. Calabri e Sallentini (v.) furono detti dapprima i due gruppi in cui si suddivideva il popolo dei Messapi (v.), abitante l'estrema penisola orientale d'Italia: i primi tenevano la parte di questa penisola [...] D'altra parte è certo che più tardi il loro nome prevale sugli altri e dà il nome alla penisola. La Calabria terminava a mezzogiorno . der class. Altertumswiss., III, coll. 1325-1326; H. Nissen, Ital. Landeskunde, II, ii, Berlino 1902, p. 861 segg. ...
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Maresciallo di Francia, nato a Brivela-Gaillarde (Corrèze) il 13 marzo 1763. Era studente di diritto e giornalista a Parigi allo scoppiare della rivoluzione, della quale fu uno dei seguaci più entusiasti. [...] del 31 vendemmiaio.
Per la sua bella condotta all'armata d'Italia nella campagna del 1796, ebbe il grado di generale di comando il B. represse rigorosamente gli ardori realisti del Mezzogiorno della Francia. Dopo la seconda abdicazione, in viaggio ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Ruggero Moscati
Generale, patriota e storico napoletano, nato il 6 febbraio 1775, morto il 27 aprile 1853. Giovanetto, prestò servizio nell'esercito austriaco [...] distinse valorosamente nella campagna contro l'Austria per l'indipendenza d'Italia. Con la restaurazione, il P. chiese e ottenne il del Colletta, compose un libro d'importanza notevole per la storia del Mezzogiorno: Le memorie del regno di Napoli ...
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MAROSTICA (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Cittadina della provincia di Vicenza, un tempo capoluogo di distretto, posta lungo la strada pedemontana che, fra Thiene e Bassano e tra Astico e Brenta, segue [...] Comuni, a 106 m. s. m., aperta verso mezzogiorno sulla pianura veneta. La parte antica, con pianta quadrilatera , 1906-1908, voll. 2; B Frescura, Marostica, pagine di memorie e di ideali, Genova 1923; Marostica, in Cento città d'Italia, Milano s. a. ...
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MODIGLIANI, Franco
Claudio Sardoni
(App. IV, II, p. 496)
Economista statunitense di origine italiana. Nel 1985 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia per i suoi lavori sul risparmio e [...] di politica economica concernenti sia gli Stati Uniti che l'Italia.
Tra le sue più recenti pubblicazioni si ricordano: tasso d'interesse, in collaborazione con T. Jappelli, in Economia Italiana (1988); Il risparmio nel Mezzogiorno, in Mezzogiornod' ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] al 22,2% sul totale delle f. in Italia nel 1996), famiglie con un nucleo (pari ,4 componenti), quella massima nel Mezzogiorno (2,9 componenti, nel 1996 così emerse le teorie della 'morte della famiglia' (D. Cooper). In realtà, le cose non stanno così ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] geograficamente determinata dell'Arabia ("l'estrema terra abitata verso mezzogiorno", III, 107: egli vi comprende anche la regione italiano da G. Farina (Heidelberg 1912).
Non mancano poi grammatiche sì scientifiche che pratiche (e queste d' ...
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TANUCCI, Bernardo
Ernesto Pontieri
Uomo di stato, nato a Stia nel Casentino nel 1698, morto in una sua villa presso Napoli il 29 aprile 1783. Era avvocato e insegnante di giurisprudenza all'università [...] d'indole giuridico-politica lo rivelarono a Carlo Borbone, duca di Parma ed erede presuntivo del granducato di Toscana: in una di queste memorie sosteneva l'indipendenza dell'Italia iniziale del movimento riformatore nel Mezzogiorno, il T. legò il ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...