DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] alle biografie immediatamente postunitarie di A. Calani, in Il Parlamento del Regno d'Italia, Milano s.d., II, pp. 436-39, a di C. Arrighi, in I unitario, imposta E. Corvaglia, Mezzogiorno e Stato unitario, C. D., in Annali della Facoltà di ...
Leggi Tutto
RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] Mazara, mentre Roberto tornò per sempre nel Mezzogiorno continentale dopo aver concordato la suddivisione dell’isola politici: nel 1095 Maximilla sposò Corrado, re di Germania e d’Italia, il quale ebbe però una fine infausta dopo essersi ribellato al ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] e Trecento, lingua del) abbiano preso vita in più parti d’Italia forme di poesia cortese tra loro indipendenti, che per certi d’origine e di prima circolazione, è certo che, prima della trasmigrazione, la poesia siciliana transitò nel Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] della penisola: Venezia, il papato e soprattutto il Mezzogiorno.
Da qui, nei suoi scritti meridionalistici, la Caggese, Pasquale Villari nel primo centenario della nascita (1827-1927), «Rivista d’Italia», 1927, 10, pp. 214-31.
L. Russo, Francesco De ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] 21 apr. 1870, senza essere riuscito a ottenere dal Regno d'Italia neppure la restituzione dei suoi beni privati, lasciò Roma. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine del Regno, in Storia del Mezzogiorno, IV, Roma 1994, pp. 763-769, e per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] storiografia napoletana fra Cinque e Seicento, Napoli 1999.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, 15° vol., t. 6, Torino 2011, pp. 1027 e segg.
A. Musi, Napoli spagnola ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] al Mezzogiorno, comprende Marche, Umbria e Lazio, con estensioni non marginali verso zone abruzzesi e molisane (➔ Italia trecentesche quali l’Istoria di Eneas; come in altre zone d’Italia, anche nell’isola il processo di toscanizzazione, in atto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] di partito: la sua opera più celebre – Buio a mezzogiorno, pubblicata nel 1940 – è dedicata alla descrizione dei processi dapprima nella gioventù socialista, e poi nel Partito Comunista d’Italia. Silone, che si avvicina al comunismo a causa della ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] Diplomatico Barese, 19), Trani 1971; C. Orlandi, Delle città d'Italia e sue isole adiacenti, compendiose notizie sacre e profane, III, Sepolcro di Barletta. La decorazione scultorea, Rivista storica del Mezzogiorno 3, 1968, pp. 22-50; F. Jakobs, Die ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] l'enunciazione vibrante di un hic et nunc del Mezzogiornoitaliano del 1948, l'autenticità neorealistica degli interni, i 'ultimo film di V., L'innocente, dall'omonimo romanzo di G. D'Annunzio (uscito postumo a Cannes nel 1976), è un film di morte ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...