PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] quelle di buona parte degli ambienti politici del Mezzogiorno. Fu anche oggetto di dure critiche di , Il grande brigantaggio. Interpretazione e memoria di una guerra civile, in Storia d’Italia, Annali 18, Guerra e Pace, a cura di W. Barberis, Torino ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] ’arretratezza del Mezzogiorno, la sicurezza sociale» (A. Cardini, Tempi di ferro. Il Mondo e l’Italia del dopoguerra, 85.
G. Focardi, P., L., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia, biografie 1861-1948, a cura di G. Melis, II, Milano 2006, pp ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] politica di espansione dei principali istituti nazionali di credito, non contrastata efficacemente dalla Banca d’Italia. Lo stesso Mezzogiorno fu contagiato dalla febbre bancaria e non rimase estraneo ai pericolosi giochi della finanza, trovando ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] d'azione), Fausto Dessi (Partito comunista d'Italia), Francesco Maiore (Partito repubblicano italiano) e Massimo Stara (Partito socialista italiano Comitato dei ministri per la Cassa del Mezzogiorno presidente della Commissione economica di studio per ...
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AMARI, Michele, conte di S. Adriano
Salvatore Francesco Romano
Fratello del giurista Emerico, nacque a Palermo il 26 giugno 1803. Nel 1836 fu decurione di Palermo e nel 1848 intendente a Messina. Durante [...] , Dodici lettere inedite di M. Amari al conte Michele Amari di S. Adriano, Palermo 1931; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour, Bologna 1949, I, p. 310; II, pp. 368-369 e passim; IV, ibid. 1954 ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] occupazione, le riforme e il Mezzogiorno. A tali difficoltà fece riferimento D'Agostini, Roma 1978; Intervista sul mio partito, a cura di G. Pansa, Roma-Bari 1987; L. Lama - P. Spriano - A. Schiavone, Il partito nuovo, Bari 1990; Il sindacato italiano ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...