Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiornod’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Arte Contemporanea Donnaregina), che ambiscono a far diventare N. centro dell'arte contemporanea nel Mezzogiornod'Italia. Il primo, ubicato nel settecentesco palazzo Carafa di Roccella in via dei Mille, dopo un lungo restauro curato da R. Di Stefano ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Corsica. Dalla sua parte P. ha la forza dell’Impero, alla cui politica è legata dai suoi interessi commerciali nel Mezzogiornod’Italia e in Sicilia, e dai contrasti con Genova, Lucca e Firenze. P. può così estendere l’influenza sulla Corsica, mentre ...
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Negli ultimi anni si è assistito a un graduale processo di trasformazione e di rinnovamento dei sistemi di lavorazione cartografica, che hanno influito in varia misura sulla qualità e sull'entità della [...] in tre fascicoli (di cui è stato pubblicato finora solo il primo, nel 1971) a cura di R. Pracchi e di A. Terrosu Asole, l'Atlante del Mezzogiornod'Italia, edito nel 1971 a cura della SOMEA di Roma, e l'Atlante economico-commerciale delle regioni ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] insediati in alcune regioni del nostro paese, in prevalenza nelle regioni del centro e del nord, meno nel Mezzogiornod’Italia e meno ancora in Sicilia, Calabria e Campania. Alcuni sostengono che le difficoltà economiche esistenti nelle regioni ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] di Napoli, Officina topografica, Napoli 1985.
V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiornod’Italia, Istituto geografico militare, Firenze 1993.
V. Valerio, Ferdinando Visconti. Carteggio, 1818-1847, Olschki, Firenze ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] in Scritti di storia dell'arte…, Napoli 1991, pp. 109-115; V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiornod'Italia, Firenze 1993, pp. 558-562; V. Valerio, L. M., tecnico ed artista dell'ancien régime, in Civiltà dell'Ottocento ...
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SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] Del Treppo, La marina napoletana nel medioevo: porti, navi, equipaggi, in La fabbrica delle navi. Storia della cantieristica nel Mezzogiornod'Italia, a cura di A. Fratta, Napoli 1990, pp. 31-46; G. Cherubini, Gaeta, in Itinerari e centri urbani nel ...
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MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] , Roma 1908, pp. 105-143; Per la storia della distribuzione geografica della popolazione nel Mezzogiornod'Italia, in Atti del VII Congresso geografico italiano… 1910, Palermo 1911, pp. 517-536 (tutti e tre questi contributi vennero poi ristampati ...
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FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] campagna. Molto di tale materiale è stato studiato e pubblicato in V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiornod'Italia, Firenze 1993, ove compare una biografia del F. (pp. 524-527). Per la ricostruzione della vita risulta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al di sotto della soglia di povertà si concentra nel Mezzogiorno.
A partire dagli anni 1970, mentre si esauriva l’ della Repubblica Mattarella ha affidato alla Presidente di Fratelli d'Italia G. Meloni l'incarico di formare un nuovo governo ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...