(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] aveva annesso alla Francia la Provenza. Ed ora, solo la morte interrompe lo sviluppo di questa politica verso l'Italia.
Vi è poi il Mezzogiornod'Italia. Verso di esso, da un pezzo regno di Francia e regno di Spagna o rampolli di dinastie francesi e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] anno, l'11 novembre 1500, con il trattato segreto di Granata l'aragonese accettò di mettersi d'accordo con Luigi XII per dividersi il Mezzogiornod'Italia, anche questa volta lo fece per poter occupare senza colpo ferire una parte del paese, e ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] altre leggi (per l'edilizia popolare, per la bonifica, per la tassazione sulle aree edificabili, per il Mezzogiornod'Italia, ecc.), ha portato ad una infinità di piani settoriali (strade, bonifiche, industrie, case popolari, ferrovie, ecc.) tutti ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] alto di quello da esse corrisposto alle banche maggiori.
Assegno bancario. - Originariamente praticato nei banchi del mezzogiornod'Italia, ma sviluppatosi modernamente in Inghilterra, l'assegno porta nel mondo il nome e il tipo inglese. Consistendo ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] di nome: onde mancò la lotta tra i sovrani e la grande nobiltà, o non se ne ebbero che accenni nel mezzogiornod'Italia. D'altronde, il ceto medio in nessun paese prima che da noi aveva acquistato benessere, parità di tutela giuridica con i grandi ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] agosto 1950, n. 646 (più volte modificata in seguito), essa divenne lo strumento per gli ‛interventi straordinari' nel Mezzogiornod'Italia. Qui importa notare che l'attività della Cassa si è svolta secondo regole particolari che ne hanno fatto, fino ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Ferrajoli, sez. III: Racc. Visconti, 2113). Tra questi è da segnalare l'ultima stesura dell'opera storica sul Mezzogiornod'Italia, Discorso sulla Storia politica del Regno di Napoli (Mss. Ferrajoli 258, di 183 carte), che nella sua forma definitiva ...
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LAVORI PUBBLICI (XX, p. 646; App. I, p. 780)
Carlo GRILLI
Attilio Donato GIANNINI
PUBBLICI Nell'esercizio 1940-41, l'attività dello stato, in materia di esecuzione di opere pubbliche, attraverso le [...] , salvo quello del Consiglio di stato nei casi di legge.
I provveditorati regionali alle opere pubbliche, già creati, per il Mezzogiornod'Italia e per le isole, col decr. legge 7 luglio 1925, n. 1173, indi soppressi, all'infuori di quelli di Palermo ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] meno tardiva ma che accettò più per rispondere alla sua intima convinzione volta a preservare l'autonomia del Mezzogiornod'Italia che per fedeltà alla dinastia borbonica. Presto sarebbe caduta anche l'ultima illusione, dal momento che l'evidente ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Iuris interpretes, 1924, p. XXXVII). Durante il regno di Carlo I l'influenza francese toccò così nel Mezzogiornod'Italia il più alto grado di espansione provocando di conseguenza modifiche ordinamentali degli apparati dello stato e soprattutto della ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...