Diplomatico e finanziere inglese (Londra 1895 - Presteigne, Radnor, 1978), figlio di James, primo barone di Rodd. Prestò servizio a Sofia e a Roma, passò poi allo Stock exchange (1926-28) e alla Banca [...] resse l'amministrazione civile britannica nel Medio Oriente, nell'Africa Orientale Italiana, quindi in Sicilia e nel mezzogiornod'Italia. Ha pubblicato, fra l'altro, British military administration of occupied territories in Africa 1940-45 (1948 ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] spedizione garibaldina per la liberazione della Sicilia e del Mezzogiorno, e la spedizione piemontese per la liberazione dell’Italia centrale, alle quali seguì la proclamazione del Regno d’Italia. Dopo tali guerre e campagne rimanevano ancora fuori ...
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UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] ai dati degli ultimi tre anni, inferiore al 75% della media comunitaria (Mezzogiornod'Italia, Grecia, Portogallo, parte della Spagna, Irlanda del Nord, Corsica, dipartimenti francesi d'oltremare, Berlino est e Länder dell'ex Germania orientale).
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] economia italiana del Mezzogiorno, Roma 2005.
Economia e società nel Mezzogiorno nell'ultimo quarantennio. Un bilancio nel ricordo di Umberto Zanotti Bianco, a cura dell'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiornod'Italia, Manduria-Bari ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] Italia (1864), che credeva matura per un rivolgimento radicale, dove i tentativi di creare, soprattutto nel Mezzogiorno piano dell'azione rivoluzionaria, la propaganda svolta in altri paesi d'Europa: così in Francia (dove dopo la sconfitta di Sédan ...
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Patrioti (Venezia, Attilio nel 1810, Emilio nel 1819 - Vallone di Rovito, Cosenza, 1844). Figli del contrammiraglio Francesco (1785-1847), furono entrambi educati nell'Imperiale Accademia di marina di [...] Ben presto guadagnati alla causa dell'unità e libertà d'Italia, nel 1841 fondarono la società segreta Esperia, priva rifugiarono a Corfù. Convinti che l'iniziativa italiana doveva venire dal Mezzogiorno, saputo di un moto a Cosenza, la notte dal 12 ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] piange sulla natura matrigna, alla quale il Mezzogiorno dovrebbe la sua eterna triste storia, bensì liberalismo, Napoli 1944; La Rassegna d'Italia, I, nn. 2-3, febbraio-marzo 1946 (fascicolo tutto consacrato a B. C.); D. Mack Smith, The Politics of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] l’opera si chiude con il fallimento dei grandi banchieri toscani nel 1343 per l’insolvenza dei sovrani d’Inghilterra e del Mezzogiornod’Italia). Anche l’attenzione all’economia è, tuttavia, subordinata in Villani al senso generale, per lui, della ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] famiglia del potente principe di Salerno e i Tuscolani comportava del resto una sicutezza della politica imperiale verso il mezzogiornod'Italia, dati i buoni rapporti tra gli stessi Tuscolani e Corrado II e garantiva a Guaimario l'appoggio imperiale ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] la estese a tutto il territorio di sua giurisdizione: esso fu uno dei primi esperimenti di credito agrario nel Mezzogiornod'Italia e ispirò successivamente analoghi tentativi dei governi austriaco e borbonico nel Regno di Napoli.
Un'azione decisa l ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...