MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] , Montecassino 2003, p. 231; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 955; G.A. Tria, , I, Roma 2001, pp. 357 s., 361; E. D'Angelo, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 2003, pp. 2-8, 54 s., 66 ...
Leggi Tutto
LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] , anche sulla regina Costanza d'Altavilla. La morte di quest 211; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IX, Venetiis 1721, coll. 202 e l'Ordine cistercense, in I cistercensi nel Mezzogiorno medioevale. Atti del Convegno ..., Martano-Latiano-Lecce ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] d'intendere la storia dove le cose del Sud trovano nei fatti e negli uomini del Nord una platea di confronto, uno scacchiere di rapporti più ampio e, quindi, un modo di salvare da settentrione i problemi del Mezzogiorno , in Rer. Ital. Script., 2a ed ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] sua epoca, Isaac Newton. Il progetto fallì e il D. rientrò in Italia, attraversando di nuovo le Fiandre, i Paesi Bassi e , il D. dovette frenare. le sue ambizioni riformatrici a confronto con la realtà religiosa e politica del Mezzogiorno. Occupò gli ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] le rivolte baronali nel Mezzogiorno, sostennero chi combatteva contro '300, Spoleto 2000, pp. 59-77.
D. Berg, L'imperatore Federico II e i Mendicanti Europa, in Ordini religiosi e società politica in Italia e Germania nei secoli XIV e XV, a cura ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] avrebbe richiesto anche a Giovanni d'Armagnac, luogotenente del re di Francia nel Mezzogiorno, di non intraprendere nessuna cour pontificale d'Avignon..., pp. 259, 525, 527, 529).
Nel 1367 il C. accompagnò Urbano V nel suo viaggio in Italia e qui ...
Leggi Tutto
GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] gesto non era mai stato compiuto prima d'allora, segno di un programma di importanti località, tra le quali, in Italia, Todi, Bologna, Firenze e Assisi, XVI-XVIII), in Ordini religiosi e società nel Mezzogiorno moderno, I, a cura di B. Pellegrino ...
Leggi Tutto
MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] "pratica" del Mezzogiorno.
Ai tardi anni del Rinascimento. Atti del Convegno… 1985, a cura di D. Cofano, Monopoli 1988, I, pp. 165-199; Id e benemeriti salernitani, Salerno 1937, p. 207; Indice biografico italiano, a cura di T. Nappo, München 2002, I, ...
Leggi Tutto
GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] diffuso presto in tutta Italia, raggiunse punte di 3500 di S. Marcello al Corso. Come d'uso, venne subito annoverato fra i membri G. e la sua formazione, Napoli 1968; G. Galasso, Mezzogiorno medioevale e moderno, Torino 1965, pp. 128-131; P. ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] dai conservatori spinse il C. a chiedere il trasferimento nel Mezzogiorno. Il ministero lo destinò al liceo Giannone di Benevento, e sacerdozio italiano, un'organizzazione che raccoglieva i consensi del clero liberale, avanzava le istanze - d'una ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...