ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , parte II (già in Arch. stor. per le prov. napol., XXII [1897]; e v. ancora Albori di risorgimento nel Mezzogiornod'Italia, Napoli 1938, p. 88); N. Nicolini, La spedizione punitiva del Latouche-Tréville, Firenze 1939, soprattutto pp. XV-XVIII (ma ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] " e "di assicurare la più ampia collaborazione tra la R. Scuola d'ingegneria di Napoli e i vari enti e gruppi tecnici del Mezzogiornod'Italia" (Atti della Fondazione politecnica del Mezzogiorno, I,[1937], p. XVI). Fra i fondatori figuravano N. Romeo ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] e i suoi fanti si unirono all'esercito comandato dal connestabile Carlo duca di Borbone nella sua avanzata verso il Mezzogiornod'Italia, partecipando al sacco di Roma, iniziato il 6 maggio 1527. Solo il 17 febbr. 1528 le truppe imperiali lasciarono ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] vera assimilazione" (I, pp. xii s.). E dichiara quindi, nella suggestiva sezione dedicata a "La grande civiltà del Mezzogiornod'Italia", il concetto, "fondamentale di tutta l'opera", che "la storia della Magna Grecia è nel suo insieme l'espressione ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] ), 2, pp. 146 s.; C. Fenizia, Berardino Rota poeta napoletano, Napoli 1933, pp. 5 s.; A. Altamura, L'Umanesimo nel Mezzogiornod'Italia, Firenze 1941, pp. 180-183; G. Carducci, Precedenti dell'Aminta, in Ediz. naz. delle opere, XIV, Bologna 1942, pp ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] 508 s., 513, 518 s., 542; A. Cernigliaro, La rivolta napoletana del 1547 contro l’Inquisizione, in Rivolte e rivoluzione nel Mezzogiornod’Italia, a cura di A. Lerra - A. Musi, Manduria 2008, pp. 13-72; L. Addante, Eretici e libertini nel Cinquecento ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] la natura reazionaria del fascismo, espressione - a suo giudizio - degli interessi del capitalismo settentrionale contro il Mezzogiornod'Italia, ma non fu rieletto.
Nel 1925 venne chiamato a far parte di una commissione mista incaricata di studiare ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] pp. 721-787; G. Nuzzo, La monarchia delle Due Sicilie tra «ancien régime» e Rivoluzione, Napoli 1972; R. Moscati, Il Mezzogiornod’Italia nel Risorgimento, Firenze 1975, ad ind.; Civiltà del ’700 a Napoli, 1734-1799, Firenze 1980 passim; G. Nuzzo, A ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] al fascismo. Era il caso di U. Zanotti Bianco, archeologo, meridionalista e animatore dell’Associazione per gli interessi del Mezzogiornod’Italia, al quale M. fu molto legata. Per suo tramite conobbe B. Croce, con cui ebbe ripetuti incontri eludendo ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] per quadratura mantenevano lo stesso nome dell'unità lineare da cui derivavano: per es., in molte località del Mezzogiornod'Italia era molto usato il passo quadrato, chiamato semplicemente passo, con valori oscillanti intorno a 2,5 m2; altrettanto ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...