GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in La Sicilia dal Vespro all’unità d’Italia, a cura di V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, Torino 1989, pp. 97-793; Cultura ed economia nella Sicilia del 700, Caltanissetta 1992; Mezzogiorno senza meridionalismo. La ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] . 1923, il Credito fu costretto a cedere alla Banca d'Italia l'intero pacchetto per il prezzo complessivo di 49.000. di dollari annui per il finanziamento di progetti industriali nel Mezzogiorno che fu concesso nell'agosto 1952. Nel settimo gabinetto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello scontro con Togliatti, De Gasperi risulta vincitore e va al governo, portando lo [...] hanno dato un ampio margine di voti alla Repubblica, il Mezzogiorno e le isole hanno votato per la monarchia. Questa spaccatura è verificata nel nord del Paese. Nella restante parte d’Italia i poteri dello Stato erano già rientrati nel loro alveo ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] fu l’annoso problema dell’intervento straordinario nel Mezzogiorno. Andreatta preparò uno schema di decreto che nel 2008 per i trent’anni dal «divorzio» Tesoro-Banca d’Italia, Bologna-Roma 2011; Un economista eclettico: distribuzione, tecnologie e ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] dello sviluppo economico e politico del Mezzogiorno è imposta alla coscienza nazionale dalle in Liberalismo socialista, in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, pp. 560-561, 576-577, ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] venne escluso per motivi politici. Sono questi gli anni in cui collaborò a Le Battaglie del Mezzogiorno, Il Giornale d'Italia, Il Secolo XX, Il Mattino, Lo Spettatore italiano, Leonardo, La Fiera letteraria e, dal 1929, a Pegaso. Nel '26 pubblicò il ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] , altresì, un uomo aperto ai problemi del Mezzogiorno, massime il problema. agrario in genere e 35 ss., 271 ss.; R. Caggese, in Riv. d'Italia, XXIII(1920), pp. 360-378; B. Croce, Storia della storiografia ital. nel secolo XIX, Bari 1947, II, pp. 139 ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , 154, 158 s., 171, 239, 249; IX, ibid. 1940, p. 266; Carteggi di C. Cavour, V, La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in Gazz. piemontese, 6 marzo 1884; E. Lineo, Ricordo, Roma 1898 ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] ammonì addirittura: "Se mon vi si mette riparo, Cirio diventerà padrone d'Italia" (ibid., p.531).
Ma, allorché fu interrogato a sua volta , i cui prodotti, insieme con altri del Mezzogiorno, sarebbero stati esportati in Inghilterra da una grande ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] '61 il C., ministro dell'Agricoltura del Regno d'Italia, affermerà che "l'azione esercitata dalla luogotenenza dal . Falletti, Bologna 1915, pp. 379 s., 382; La liberaz. del. Mezzogiorno, Carteggi di C. Cavour, Bologna 1949-54 (per le pagine si veda ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...