GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] primo pronunciato in occasione del dibattito sul Mezzogiorno svoltosi alla Camera nel 1959 (e pubblicato con il titolo La questione meridionale e il socialismo in Italia, in Il sud nella storia d’Italia. Antologia della questione meridionale, a cura ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] "il mattino di buon mattino, il buon giorno a mezzogiorno e la buona sera quando va a dormire". La de Somaize, Le Dict. des précieuses..., II, Paris 1856, p. 284; Storia…d'Italia raccontata dai ven. amb., a c. di F. Mulinelli, IV, Venezia 1858, ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] Fanfani, non rinunciò a difendere l'intervento straordinario nel Mezzogiorno, al pari di altri strumenti statali di governo dell' del dollaro rispetto al marco tedesco permise alla Banca d'Italia di collocare la lira a un livello intermedio, in ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] L’ufficio studi Comit condusse, in collaborazione con quello della Banca d’Italia e con Mortara, la ricerca su L’economia italiana nel le sue idee sullo sviluppo economico e civile, sul Mezzogiorno e sulla «motivazione umana» (tanto che il miglior ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di legge Giolitti sulla quotizzazione dei demani comunali nel Mezzogiorno e in Sicilia, che non giunse però in porto elettorato. Appoggiò il genovese Grillo, il direttore della Banca d'Italia, che fu presto costretto alle dimissioni, e quando si ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] sul Corriere della sera del 1º ott. 1905 (Iproblemi del Mezzogiorno. Le idee del conte Codronchi sulla Sicilia) e del 15 53 s.; M. Missori, Governi,alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 68, 70 s., 184, 406, 413; L. ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] Il Mulino», I, 2006.
repertorio
Storia della Banca d'Italia
La Banca d'Italia nacque nel 1893 in seguito alla fusione della Banca produttivo italiano - cui contribuì anche, nel 1950, concependo il progetto della Cassa del Mezzogiorno -, grazie ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] marzo, il proclama di incoraggiamento di Pio IX ai popoli d'Italia, egli sia ugualmente responsabile del testo definitivo dell'allocuzione del illuminato del XVIII secolo: come, d'altronde, la politica svolta nel Mezzogiorno da Ferdinando II, con il ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] volta ad illustrare la questione del Mezzogiorno" (p. IX).
Dopo il lavoro sui porti italia ni, il C. pubblicò il monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 3-77 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] davanti alla progressione ottomana in direzione del Mezzogiorno. La chiamata in causa della Francia, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 170-277; L. Staffetti, Il libro ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...