DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] esteso, egli ha il governo morale delle popolazioni d'Italia (...) Capo morale d'Italia, il Governo del nostro paese è il guardiano dei temi amministrativi e finanziari particolarmente sentiti nel Mezzogiorno.
Il D., che rimaneva estraneo, lui in ...
Leggi Tutto
Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] modesto incremento delle stesse nella maggior parte del Mezzogiorno. L’unica eccezione di rilievo è costituita dall Sardegna e in Campania il clero diocesano diminuisce meno che nel resto d’Italia, e cresce meno anche il ricorso a clero straniero. In ...
Leggi Tutto
Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] nelle precedenti rilevazioni, le regioni del Mezzogiorno ottengono in generale risultati peggiori, in De Mauro, L. Lorenzetti, Dialetti e lingue nel Lazio, in Storia d’Italia. Le regioni d’Italia dall’Unità a oggi. Il Lazio, a cura di A. Caracciolo ...
Leggi Tutto
Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] popolazioni’, non altrimenti che presso quelle di tutto il resto d’Italia, è il fatto di possedere non una lingua unica, ma identificati, rispetto sia alle parlate d’oc del Mezzogiorno della Francia sia alle parlate d’oïl del Nord; sappiamo anche che ...
Leggi Tutto
Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] mais a otto file è stato ritrovato in quasi tutte le regioni d’Italia. La Patata dell’Alto viterbese, come il Melone mantovano, ai
CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), I prodotti caseari del Mezzogiorno, 1° vol., coord. scient. P.P. Resmini, ...
Leggi Tutto
Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] dubbio il giacimento gastronomico più ricco d’Italia. I suoi abitanti hanno fama d’essere forti mangiatori e amanti di le zone della pianura da quelle interne e collinari del Mezzogiorno: aree interne spopolate e terre abbandonate queste ultime, dove ...
Leggi Tutto
I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] rapporto tra campagne settentrionali e meridionali: nel 1951 nel Mezzogiorno era pari al 75% rispetto al Nord, trent’anni al 1975, Roma 1971.
S. Somogyi, L’alimentazione nell’Italia unita, in Storia d’Italia, 5° vol., t. 1, I documenti, Torino 1973, ...
Leggi Tutto
L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] sorte per l’intervento della Cassa del Mezzogiorno nell’Ascolano, la sua vocazione agroalimentare , crisi, riorganizzazione. L’industria alimentare dal dopoguerra a oggi, in Storia d’Italia, Annali, 13° vol., L’alimentazione, a cura di A. Capatti, ...
Leggi Tutto
Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] quelle legate alla presenza – sia al Nord sia al Sud d’Italia – di gruppi etnici o linguistici minoritari. Non di rado di più si avvicina al Mezzogiorno. Per allora si sarà creato un altro divario, ancora più profondo, tra l’Italia e i Paesi avanzati ...
Leggi Tutto
Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] base per l’impostazione territoriale del piano economico nazionale con una ricerca tripartita su tre macroaree: Triangolo, Mezzogiorno, Resto d’Italia. Si trattò di una importante occasione di studio e di ricerca, di mobilitazione intellettuale, di ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...