Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] mezzogiorno le si affiancano formazioni parallele, più elevate. Gli Urali sono ricchi di risorse di dibattito e di diffusione della nuova poesia, è fondata da Brjusov, poeta di grande abilità formale, romanziere (Ognennyj angel «L’angelo difuoco ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .000 ab. totali) che vive al di sotto della soglia di povertà si concentra nel Mezzogiorno.
A partire dagli anni 1970, mentre poteva essere utilizzato il fuoco.
L’Homo sapiens sapiens appare durante il secondo periodo della glaciazione di Würm, ma il ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] e a mezzogiorno, nell'isola fra i due rami del Danubio, il grande parco del "Prater", luogo di divertimenti e di riposo estivo dei a épater le bourgeois (Madame Bovary di Flaubert), strappava parole difuoco dalle labbra degli apostoli come De ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. [...] nell'opera di eliminazione della sacca della Ruhr. Dopo il 3 aprile la cintura di ferro e difuoco veniva ulteriormente 1° maggio in Boemia su un fronte di 160 km., il 5 conquistava Linz e il 6 Pilsen. A mezzogiorno del 6 maggio il gruppo d'armate " ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] a mezzogiorno del solstizio d'estate il Sole era a picco sulla città di Siene (oggi Assuan), perché illuminava il fondo di un , per il quale le eruzioni erano emanazioni di un grande fiume difuoco posto all'interno della Terra, il Pirifiegetonte. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] mezzanotte o mezzogiorno), ma anche a studiare la costruzione di orologi sempre più perfezionati e di astrolabi sempre ritornano alla longitudine 0° del segno dell'Ariete nella triplicità difuoco, avviene la congiunzione massima, o 'forte' (fortis), ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 64 l’incendio di Roma provocò la persecuzione neroniana contro i cristiani accusati di aver appiccato il fuoco. Della fine ’intervento della Cassa del Mezzogiorno. A partire dagli anni 1980 i flussi internazionali di investimento si sono concentrati ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Orano e Bugia [od. Béjaïa], 1509; di Tripoli, 1511; sottomissione di Algeri e di Tunisi). Ferdinando d’Aragona intervenne nella grande contesa europea per il predominio in Italia, conquistandone il Mezzogiorno (1504); nel 1512 con l’annessione della ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di Carlo e dei suoi paladini; narbonese o di Guglielmo d’Orange (inizio 12° sec. - inizio 13°), sulle lotte del Mezzogiorno con La Cléopâtre captive di Jodelle. J. Grévin e R. Garnier mettono a fuoco a poco a poco questo nuovo genere, di cui J. de La ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] mezzogiorno, percorrendo tutto l’istmo, alla Cordigliera Andina e a NO si prolunga nel coevo fascio di montagne dell’Asia. A oriente, la serie di (ferro, armi da fuoco, cavallo) che produssero la decadenza e il disuso di molte arti indigene, come ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io pur che scocchi L’ultimo colpo chi mi diede...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...