VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] vendita e l'esportazione di quei grossi quantitativi di v. complementari o di largo consumo che abbondano nel Mezzogiornod'Italia.
Dall'esame delle produzioni complessive regionali dei v. a Denominazione di Origine Controllata, risulta comunque la ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] della malattia (L. Travia).
Bibl.: S. Visco, Programma integrale di attività per il miglioramento sociale di una zona depressa nel mezzogiornod'Italia, in Acta Medicinae Legalis et Socialis, 1956, n. 3-4, p. 337; id. e F. Mancini, Aspetti della ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] i Programmi integrati mediterranei (PIM), previsti nel regolamento nr. 2088/85 in funzione sostanzialmente compensativa per il Mezzogiornod'Italia, per il Midi francese e per alcune parti della Grecia, in previsione dell'entrata nella Comunità della ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] " e "di assicurare la più ampia collaborazione tra la R. Scuola d'ingegneria di Napoli e i vari enti e gruppi tecnici del Mezzogiornod'Italia" (Atti della Fondazione politecnica del Mezzogiorno, I,[1937], p. XVI). Fra i fondatori figuravano N. Romeo ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] dell'agricoltura meridionale (Federazione delle Camere di commercio e industria del Mezzogiornod'Italia, Napoli, Relazione sul regime doganale da adottarsi dall'Italia nel periodo del dopoguerra, in Atti dell'Assemblea della Federazione, Napoli ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] Medioevo segnare una tappa luminosa per la rinascita agraria non solo d'Italia ma di tutt'Europa, fu il Ruralium Commodorum libri duodecim, sono più indicate in generale per le zone litoranee del Mezzogiorno e per le isole; le uve tardive e da serbo ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] quanto riguarda le regioni meridionali, dalla Cassa per il Mezzogiorno.
La sociologia della tecnologia. - Lo status sociale di tecnologiche in vari paesi e dette il suo nome ai politecnici d'Italia, della Svizzera e degli Stati Uniti.
Con gli inizi ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] dominata dal crudele alleato Ezzelino) e, fuori d'Italia, tutto il mondo occidentale, dalla Francia all' banchetti, in Strumenti, tempi e luoghi di comunicazione nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle undecime giornate normanno-sveve (1993), ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] minime ma non trascurabili. D'altra parte, non si può negare che dall'unità del Regno d'Italia in poi vi è prevede una prima colazione all'italiana (cappuccino e cornetto), a mezzogiorno il fast food in tutte le sue varianti (paninoteca, tavola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] limitando enormemente l’importanza delle filiali di aziende straniere. Il Mezzogiorno sarà invece, al contrario, in anticipo per la penetrazione ritirati dalle fabbriche» (Farmacopea ufficiale del Regno d’Italia, 19022, p. IX). Il secondo è ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...